Login con

Professione

14 Marzo 2025

Valutatori SQNBA: i laureati Fidspa ricorrono al Quirinale, Conaf e Fnovi restano critici

Le divergenze sul ruolo di valutatore SQNBA per il benessere animale dividono professionisti e categorie: dopo il ricorso straordinario della Fidspa contro il decreto interministeriale, Conaf punta sul dialogo con il Masaf, mentre Fnovi difende le competenze veterinarie

di Redazione Vet33


Valutatori SQNBA: i laureati Fidspa ricorrono al Quirinale, Conaf e Fnovi restano critici

I laureati in Scienze della Produzione Animale, attraverso la Federazione Italiana Dottori in Scienze della Produzione Animale (Fidspa), ricorrono al Presidente della Repubblica contro il Decreto interministeriale (24 ottobre 2024, Prot. n. 563467), che li esclude dal ruolo di Valutatore Sqnba (Sistema Qualità Nazionale Benessere Animale,). 

Un errore quello degli agronomi, secondo il Consiglio Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali (Conaf), che preferisce il dialogo istituzionale e apre al confronto con il Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste (Masaf). La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani (Fnovi), invece, ribadisce la necessità di preservare le competenze veterinarie, richiamando precedenti giuridici.
 

La rivendicazione dei laureati Fidspa

I laureati LM86 in Scienze della Produzione Animale si sono opposti al decreto interministeriale del 24 ottobre 2024. Attraverso la Fidspa, hanno annunciato un ricorso straordinario al Presidente della Repubblica per contestare l’esclusione dal ruolo di Valutatore SQNBA in ambito sanitario e di benessere animale, ritenendo di avere tutte le competenze necessarie.

“Non siamo affatto soddisfatti di aver dovuto ricorrere all’azione legale – ha dichiarato Emiliano Lasagna, Presidente Fidspa – ma sono due anni che garbatamente bussiamo alle porte. Rimaneva solo la strada giuridica”. 

In caso di “ravvedimento” i laureati Fidspa si dicono “ben lieti di ritirare il ricorso”. Sul piano delle competenze sostengono che il “produttore animale” o “zootecnico” abbia un percorso formativo universitario che “soddisfa le competenze richieste al valutatore SQNBA” e “possiede conoscenze avanzate nel campo del benessere animale della biosicurezza e del monitoraggio dell'uso del farmaco veterinario e della tutela ambientale”.

Da tempo, infatti, Fidspa chiede al Masaf di ammettere i laureati al ruolo di Valutatore degli allevamenti che hanno fatto domanda di certificazione SQNBA, rivendicazioni che sono state portate anche nel corso del convegno organizzato lo scorso 6 febbraio dallo stesso Ministero, ottenendo caute aperture. 
In tale occasione, il Capo Dipartimento Giuseppe Blasi ha parlato di “istanza assolutamente legittima”, aggiungendo che “vanno fatti una serie di approfondimenti con le categorie, ma soprattutto a livello giuridico”. 

Il contesto normativo

Il Decreto Ministeriale contestato ha ampliato le figure professionali che possono accedere al ruolo di Valutatori nella produzione primaria, permettendo però ai laureati in Scienze della Produzione Animale di certificare solo nell’ambito della “tutela dell’ambiente”.
In base alla normativa, “la valutazione presso gli Operatori della produzione primaria deve essere condotta da un veterinario per quanto riguarda i settori della sanità animale, della biosicurezza, del benessere animale e del farmaco veterinario”, escludendo così da tali attività i laureati L-38 e LM-86. Questi, tuttavia, ritenendo di integrare profili professionali competenti in ordine al benessere animale, alla biosicurezza e all’igiene degli allevamenti e specifica qualificazione nell’area pertinente le strutture zootecniche, hanno presentato il Ricorso straordinario al Presidente della Repubblica. 

La strategia del Conaf

Il Conaf si è inserito nella discussione preferendo un approccio collaborativo e ha partecipato a un tavolo tecnico con il Masaf. 

“La via del ricorso è una scelta sbagliata, che non ha alcuna finalità costruttiva” ha commentato Mauro Uniformi, Presidente del Conaf. “Venerdì scorso [7 marzo] è stato convocato un incontro per la costituzione di tavolo tecnico SQNBA, a cui hanno partecipato i funzionari del Ministero dell’agricoltura e il Conaf. In quella sede – ha continuato Uniformi – si è potuto presentare un testo con la proposta di inserimento dei professionisti laureati in Scienze delle Produzioni Animali, iscritti all’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali, fra i certificatori per il benessere animale”.

Su questa proposta è intervenuto anche Luigi Degano, Consigliere Coordinatore di Dipartimento competente del Conaf: “I vertici ministeriali hanno assicurato la disponibilità, da condividere con il Ministero della Salute, a prendere in considerazione concrete possibilità emendative. Spiace dunque che si sia proceduto comunque col ricorso. Tale azione contrasta con la visione che caratterizza l’operato del Conaf teso a instaurare rapporti produttivi a favore dell’intera categoria professionale che rappresenta”.

La difesa delle competenze veterinarie 

Fnovi, dopo essere stata informata del Ricorso presentato dalla Fidspa, si è detta di parere opposto, sottolineando come “ognuno debba fare il proprio mestiere”. Le verifiche preordinate alla certificazione, ha spiegato la Federazione, ovvero i prerequisiti d’accesso al SQNBA (e semaforo verde Classyfarm) sono il soddisfacimento dei requisiti legislativi: ovvero l’assenza di non conformità aperte come da ultimo controllo ufficiale di sanità pubblica per i settori relativi al benessere animale, farmacosorveglianza e biosicurezza.

In una nota, il Presidente Fnovi Gaetano Penocchio ha rimarcato come “È di tutta evidenza che salute, benessere degli animali, gestione del farmaco, e biosicurezza sono materie mediche indisponibili a non medici”, citando precedenti giuridici, ad esempio “quando il Consiglio di Stato (sentenza n. 1233/2005) accolse il ricorso di Fnovi in merito alle competenze degli zoonomi, laureati di primo livello in scienze e tecnologie zootecniche e delle produzioni animali ai quali il DPR 328/01 aveva attribuito loro competenze che sconfinavano con quelle dei medici veterinari” e aggiungendo che “anche in questa occasione la Federazione porrà in essere ogni azione risulterà proficua per tutelare competenze e peculiarità del medico veterinario”.

CITATI: EMILIANO LASAGNA, GAETANO PENOCCHIO, GIUSEPPE BLASI, LUIGI DEGANO, MAURO UNIFORMI
TAG: BENESSERE ANIMALE, CONAF, FIDSPA, FNOVI, MASAF, MINISTERO DELLA SALUTE, SISTEMA SQBNA, SQNBA

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

14/10/2025

La Peste Suina Africana continua a muoversi verso sud. Il Commissario Straordinario Giovanni Filippini ha firmato un’ordinanza che introduce misure stringenti e nuove zone di restrizione in Toscana

A cura di Redazione Vet33

14/10/2025

Un riconoscimento ufficiale da TÜV NORD premia l’impegno di Virbac Italia per l’equità, la valorizzazione dei talenti e le pari opportunità nel mondo della salute animale

A cura di Redazione Vet33

14/10/2025

Secondo Orlando Paciello, Vicepresidente Fnovi, mancano definizioni normative, registri e incentivi economici: “Serve un cambio di passo e un approccio One Health anche per gli animali”

A cura di Redazione Vet33

14/10/2025

Durante la riunione del Cvmp dell’Ema, sono stati approvati due nuovi prodotti: un anticorpo monoclonale contro il dolore da osteoartrite nei cani e un vaccino contro l’influenza aviaria....

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Prolife Life Style Mature White Fish & Rice - Mini

Prolife Life Style Mature White Fish & Rice - Mini

A cura di Zoodiaco

Un riconoscimento ufficiale da TÜV NORD premia l’impegno di Virbac Italia per l’equità, la valorizzazione dei talenti e le pari opportunità nel mondo della salute animale

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top