Login con

One Health

14 Settembre 2022

Insetti edibili e virus patogeni. L’articolo dell’IZSVe su Viruses

In previsione della crescente diffusione degli insetti commestibili, l’IZSVe ha realizzato una revisione sistematica dei virus rilevati, e dei rispettivi livelli di rischio.  


Insetti edibili e virus patogeni. L’articolo dell’IZSVe su Viruses

L’impellente necessità di reperire nuove risorse alimentari ha accelerato la diffusione di allevamenti di insetti classificati come edibili. Attualmente, sulla base delle indicazioni dell’EFSA, sono 12 le specie potenzialmente utilizzabili come alimenti e mangimi nell'Unione europea. Tuttavia, mentre sulla presenza di virus negli insetti ritenuti rilevanti dal punto di vista economico o della salute pubblica (come le api o le zanzare) gli studi sono numerosi, su quelli destinati all’alimentazione, invece, la letteratura è carente. Un aspetto poco indagato, per esempio, è il rischio che una diffusione virale potrebbe rappresentare per gli allevamenti di insetti e per l’uomo. Gli insetti, infatti, potrebbero ospitare una grande varietà di virus: da quelli del microbiota; a quelli patogeni per gli stessi insetti -che possono causare un calo della crescita e delle prestazioni riproduttive, oltre a malattie e mortalità-  per arrivare anche a virus patogeni per i vertebrati, sia animali che umani. Con l’obiettivo precipuo di fornire una panoramica dei virus ad oggi rilevati negli insetti classificati come commestibili ed utilizzati negli alimenti e/o nei mangimi nell'Unione europea e con l’intento di raccogliere informazioni sui sintomi clinici degli insetti e sul loro potenziale ruolo di vettori virali, l’IZSVe ha quindi realizzato una revisione sistematica pubblicate su Viruses. L’esito di questo studio ha evidenziato che il numero di virus rilevati negli insetti commestibili è elevato: sono  più di 70 le specie elencate, di cui 36 in grado di causare malattie e mortalità. I virus potrebbero essere più o meno specie-specifici e potrebbero infettare insetti commestibili in diverse fasi della vita. Solo i virus specifici degli insetti potrebbero essere motivo di preoccupazione nei sistemi di allevamento di massa poiché si replicano attivamente e persistono sulle specie bersaglio. L'infezione virale potrebbe avere conseguenze diverse sui sistemi di allevamento di massa che vanno dall'infezione asintomatica all'intero collasso della colonia. Poiché ad oggi non esiste una cura per le infezioni virali negli insetti commestibili, le misure preventive sono l'unica strategia disponibile a prezzi accessibili. Pertanto, la biosicurezza è fondamentale per i sistemi di allevamento di massa degli insetti. Per consentire agli insetti commestibili di diventare una fonte nutritiva sicura per animali e esseri umani nel mondo occidentale, sono necessarie ulteriori indagini per comprendere meglio l'impatto effettivo dei virus degli insetti e dei vertebrati nei sistemi di allevamento industrializzati.

A Systematic Review on Viruses in Mass-Reared Edible Insect Species

https://doi.org/10.3390/v13112280

TAG: ALIMENTAZIONE, INSETTI, IZSVE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

16/01/2025

False ispezioni per ottenere fondi pubblici, animali maltrattati e ricerche falsificate. Coinvolti dirigenti veterinari e docenti dell’Università Magna Graecia. L’inchiesta ha portato agli...

A cura di Redazione Vet33

16/01/2025

Nuovo regolamento Ue elimina il divieto di importazione per 10 specie selvatiche tra rettili e anfibi, provenienti da Camerun, Madagascar, Guinea Equatoriale e Indonesia. Un passo avanti nel...

A cura di Redazione Vet33

16/01/2025

Il focolaio di afta epizootica nel Brandeburgo spinge Londra e diversi altri Paesi a bloccare l’import di bovini, ovini e suini tedeschi per proteggere il settore agricolo e la salute animale

A cura di Redazione Vet33

16/01/2025

L’Organizzazione Mondiale della Sanità conferma nove casi sospetti, otto dei quali mortali. Massima allerta nei Paesi confinanti, mentre il rischio globale è valutato come basso

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Felpreva, una svolta nella parassitologia dei pet

Felpreva, una svolta nella parassitologia dei pet

A cura di Vetoquinol

Cambio al vertice della Clinica Veterinaria Tibaldi: il dottor Maurizio Annoni prende il posto del dottor Maurizio Frati. La direzione sanitaria è confermata al dottor Davide Zuliani

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top