Alert sanitari
16 Luglio 2024La positività al virus dell’influenza aviaria di una mandria di bovini in Oklahoma dimostra che l’epidemia negli Stati Uniti è molto più diffusa di quanto fosse stato inizialmente stimato dalle autorità sanitarie. Al momento, sono oltre 150 le mandrie infette in tutto il Paese
L’Oklahoma è il 13° Stato degli Stati Uniti a rilevare l’influenza aviaria nei bovini da latte. Sebbene il Dipartimento dell’Agricoltura statunitense (Usda) lo abbia confermato lunedì 15 luglio, l’infezione si è verificata mesi fa. Da quando il virus è stato rilevato per la prima volta nei bovini da latte a fine marzo, è stato trovato in più di 150 mandrie in tutto il Paese. Ciò significa che l’epidemia era già molto più diffusa di quanto le autorità statunitensi ipotizzassero.
L’epidemia
Ad aprile, un caseificio dell’Oklahoma ha raccolto un campione perché sospettava che la sua mandria potesse essere stata infettata. Il caseificio ha però solo recentemente inviato i campioni immagazzinati all’Usda per i test, dopo che l’azienda agricola ha scoperto che avrebbe potuto ricevere assistenza finanziaria per la produzione di latte persa a causa del virus. Questa la sintesi di quanto successo, come affermato da Lee Benson, portavoce del Dipartimento dell’agricoltura, dell’alimentazione e delle foreste dell’Oklahoma.
L’Usda, infatti, ha recentemente avviato un programma per risarcire gli allevatori di mucche malate del 90% della produzione di latte persa per ogni mucca; allo stesso tempo l’agenzia cerca di incoraggiare gli allevatori a testare le mandrie e a segnalare le infezioni. Così il Dipartimento ha potuto a inizio luglio riscontrare la positività del campione proveniente dall’Oklahoma.
Benson ha dichiarato che il campione positivo confermato proviene da una latteria che ha due stalle separate. La mandria, nel frattempo, si è completamente ripresa e l’Oklahoma non ha ricevuto segnalazioni di altre possibili infezioni.
Lo Stato ha reso disponibili dispositivi di protezione per gli allevatori e ha chiesto alle aziende di aumentare le misure di sicurezza e protezione, come affermato dal veterinario statale Rod Hall.
Al momento, gli altri Stati che hanno segnalato mandrie infette sono Wyoming, Iowa, Minnesota, Colorado, Idaho, Kansas, Michigan, New Mexico, North Carolina, Ohio, South Dakota e Texas.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
13/06/2025
È stato documentato per la prima volta in Europa dal team del Cnr e del Centro nazionale per la biodiversità, la presenza della specie estende automaticamente le misure di tutela internazionale
A cura di Redazione Vet33
13/06/2025
Riaprono le esportazioni verso la Federazione Russa, con condizioni specifiche per garantire sicurezza sanitaria, ma restano esclusi Germania, Ungheria e Slovacchia
A cura di Redazione Vet33
13/06/2025
In Italia, nell’ultimo anno il 68% dei veterinari si è assentato dal lavoro per problemi di salute mentale. Zoetis propone un piano per sostenere la professione e rispondere alla crescente domanda...
A cura di Redazione Vet33
13/06/2025
Il docu reality, in esclusiva su RaiPlay, è ambientato in una clinica veterinaria di Roma. Le puntate raccontano il legame tra l’uomo e i propri animali, spesso messo a dura prova dalla malattia,...
A cura di Redazione Vet33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022