Animali da Reddito
28 Gennaio 2022 La somministrazione topica di corticosteroidi e i suoi effetti sulla diagnosi di tubercolosi caprina. Lo studio di un team spagnolo, pubblicato su BMC
La tubercolosi caprina (TB) è una zoonosi causata dai membri del Mycobacterium tuberculosis complex (MTBC). I programmi di controllo e di eradicazione della tubercolosi caprina sono tradizionalmente basati sui test intradermici della tubercolina e sulla sorveglianza dei macelli. Ma in che misura, tali test, sono sensibili e affidabili? Esistono fattori che possono interferire sull’affidabilità degli esiti? Questo l’obiettivo dello studio spagnolo che ha scelto di analizzare e valutare quali possibili conseguenze possano determinare sui test la somministrazione topica di corticosteroidi e una recente pre-sensibilizzazione alla tubercolina. I risultati, utili a migliorare la diagnosi della tubercolosi caprina e rilevare attività fraudolente nel contesto dei programmi di eradicazione, hanno evidenziato come l'applicazione di corticosteroidi topici 24 h prima della lettura dei test SIT e CIT può ridurre l'aumento dello spessore delle pieghe cutanee e di conseguenza diminuire significativamente il numero di reattori positivi. Quanto a una precedente pre-sensibilizzazione con PPD bovini e aviari è invece emerso che essa non porta a una riduzione significativa del numero di reattori per test intradermici. A seguire alcuni highlights.
Metodologia
Gli animali (n = 151) sono stati distribuiti in tre gruppi: (1) un gruppo trattato topicamente con corticosteroidi 48 h dopo il test intradermico di tubercolina (n = 53); (2) un gruppo presensibilizzato con derivati proteici purificati (PPD) bovini e aviari 3 giorni prima del test intradermico della tubercolina utilizzato per la diagnosi della tubercolosi ( n = 48); e (3) un gruppo di controllo (n = 50). Tutti gli animali sono stati testati utilizzando test di tubercolina intradermica singola e comparativa (rispettivamente SIT e CIT), un test di rilascio di interferone-gamma (IGRA) e un P22 ELISA.
Risultati
Il numero di reattori del test SIT era significativamente inferiore nel gruppo trattato con corticosteroidi rispetto ai gruppi presensibilizzati (p < 0, 001) e di controllo ( p = 0, 036). Al contrario, la pre-sensibilizzazione con PPD bovini e aviari non ha causato una riduzione significativa del numero di reattori di prova SIT e CIT rispetto al gruppo di controllo. Infatti, un numero maggiore di reattori è stato osservato dopo la precedente iniezione di tubercolina nel gruppo presensibilizzato (p > 0,05). Nessun effetto significativo è stato osservato su IGRA e P22 ELISA a causa della somministrazione di corticosteroidi. Tuttavia, una precedente iniezione di PPD ha influito sulle prestazioni dell'IGRA in alcuni gruppi.
https://doi.org/10.1186/s12917-022-03156-0
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