Login con

Professione

18 Novembre 2025

Ccnl Dirigenza Veterinaria 2022-24, firmata la pre-intesa. Fve: Ora si apre il fronte 2025-27

Sottoscritta la pre-intesa con Aran: incrementi economici limitati e prime tutele per i professionisti del Ssn. I sindacati chiedono l’immediata apertura della contrattazione 2025-27 per intervenire su condizioni di lavoro e prospettive della sanità pubblica

di Redazione Vet33


Ccnl Dirigenza Veterinaria 2022-24, firmata la pre-intesa. Fve: Ora si apre il fronte 2025-27

È stata firmata oggi con Aran la pre-intesa del Ccnl 2022-2024 della dirigenza medica, veterinaria e sanitaria, un contratto definito “sintetico e prevalentemente economico” che arriva dopo due mesi di trattative ma oltre un anno di attesa dell’atto di indirizzo della parte datoriale. Le organizzazioni sindacali accolgono l’accordo senza trionfalismi, sottolineando che gli incrementi previsti compensano solo un terzo dell’inflazione e chiedendo l’immediata apertura del negoziato 2025-2027, per incidere realmente sulle condizioni di lavoro dei professionisti del Ssn.

Una pre-intesa rapida dopo un anno di attesa

“La preintesa sottoscritta con l’Aran dimostra che la pubblica amministrazione non ha ostacoli sindacali alla sua efficienza” sottolineano i Sindacati in una nota. “Questo contratto, pur sintetico e prevalentemente economico, si è concluso dopo appena due mesi di negoziazione, ma aveva atteso più di un anno l’atto di indirizzo della parte datoriale”. 
“Apprendiamo, con qualche perplessità, che il Ministro della Funzione Pubblica e il Presidente Aran si dichiarano pronti ad aprire la contrattazione per il triennio 2025-2027. Il mondo del lavoro della sanità non vede l’ora di negoziare le condizioni di lavoro che dovrà prestare nel triennio anziché pattuire contratti dopo averlo anticipato, senza interessi!”.
Il risultato è stato commentato dalle sigle sindacali senza trionfalismi perché compensa solo in parte l’inflazione subita dagli stipendi. L’obiettivo ora è “avviare al più presto una contrattazione che possa incidere realmente sulle condizioni del lavoro che quotidianamente i dirigenti medici, veterinari e sanitari garantiscono al Ssn”.

Incrementi economici, priorità ai giovani professionisti e tutela legale 

“Questo contratto distribuisce i modesti aumenti previsti dal Governo, e di queste magre risorse Fvm ha chiesto e ottenuto di allocarne la maggior parte sulle voci fisse e ricorrenti, così da produrre effetti anche sul sistema previdenziale e sugli incrementi percentuali dei futuri rinnovi contrattuali”.
“Un’attenzione particolare è stata dedicata ai giovani professionisti verso i quali c’è stato un maggior riconoscimento economico percentuale, con l’obiettivo di rendere più attrattivo il lavoro all’interno del Ssn e favorire il loro inserimento e la loro permanenza nel servizio pubblico”, spiegano i sindacati.
“Sul versante della tutela dei lavoratori è stato introdotto un principio sacrosanto secondo il quale i sanitari, che operando in nome e per contro della Azienda sanitaria subiscono aggressioni, riceveranno tutela legale in ogni grado di giudizio e assistenza psicologica”.

Subito la contrattazione 2025-2027

L’auspicio dei Sindacati è di avviare quanto prima “l’atto di indirizzo datoriale 2025-2027 per avviare immediatamente la nuova fase di contrattazione”. 
Tra i temi aperti con il Governo “finanziamenti extra contrattuali per la specificità del ruolo dei sanitari, riorganizzazione del sistema dell’intra-moenia e dell’esclusività di rapporto, orario e prestazioni aggiuntive, borse di studio per specializzandi non medici, assunzioni di personale e condizioni di lavoro”.
Fvm rivendica di esser cresciuta dell’11% facendo la propria parte e richiama Governo e Regioni al proprio compito: “dimostrare attenzione e impegno concreti verso il personale del Ssn e verso la sanità pubblica”.
“L’intelligenza artificiale, tema che sembra verrà trattato nei contratti futuri, ma tutt’altro che semplice da calare nella realtà operativa del Ssn, forse può semplificare le procedure e le serpentine burocratiche, ma non genera la volontà politica indispensabile per modificare la realtà naturale e le risorse per migliorare l’assistenza sanitaria per tutti”, conclude la nota.

TAG: ARAN, CCNL, FVM, SSN

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

19/11/2025

Con l’arrivo dell’inverno il Comune potenzia l’accoglienza: oltre 200 posti disponibili, inclusa una struttura che ospita anche cani. Il 30 novembre prevista una grande raccolta di abiti in...

A cura di Redazione Vet33

19/11/2025

L’Ats di Milano segnala un cluster di legionellosi tra fine ottobre e novembre: 11 casi, un decesso e 8 ricoveri. Campionamenti in corso nelle abitazioni delle persone colpite, verifiche nelle reti...

A cura di Redazione Vet33

19/11/2025

La Suprema Corte stabilisce il diritto al risarcimento anche senza danno alla salute e, in casi gravi, il giudice può ordinare l’allontanamento dell’animale: cosa devono sapere i veterinari per...

A cura di Redazione Vet33

19/11/2025

La Federazione regionale dei veterinari della Sicilia chiede la revisione urgente del Decreto 1166/2025: i nuovi costi per l’anagrafe canina rischiano di aumentare i “cani fantasma” e aggravare...

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Amusi, petfood super premium

Amusi, petfood super premium

A cura di Amusi

The Veterinary Cooperative rafforza la propria leadership con la nomina di Kim London a Vice President: nuove strategie, più partnership e un supporto crescente per i quasi 4.000 ospedali veterinari...

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top