Alert sanitari
11 Novembre 2025Dopo la stabilizzazione dei focolai, Parigi riprende le esportazioni in “condizioni sanitarie controllate”. In Italia, il Ministero aggiorna le FAQ per supportare allevatori e veterinari nella gestione dell’emergenza in Sardegna

Stabilizzazione dei focolai in Francia e nuovi strumenti informativi in Italia. La gestione della dermatite nodulare contagiosa (Lumpy skin disease, LSD) entra in una fase di transizione. Il Ministero dell’Agricoltura francese ha annunciato la riapertura delle esportazioni di bovini dal 1° novembre 2025, dopo due settimane di blocco, in un quadro di “condizioni sanitarie controllate”. Contestualmente, il Ministero della Salute italiano ha pubblicato un set aggiornato di FAQ dedicate alla malattia, con indicazioni operative su vaccinazione, sorveglianza e adempimenti per gli operatori e i servizi veterinari impegnati sul territorio, in particolare in Sardegna.
In Francia, il Ministero dell’Agricoltura guidato da Annie Genevard ha annunciato la ripresa delle esportazioni di bovini dal 1° novembre 2025. La decisione arriva dopo la stabilizzazione della situazione epidemiologica: dal 18 ottobre non sono stati segnalati nuovi focolai al di fuori delle zone regolamentate. Le misure straordinarie restano però in vigore, con sorveglianza rafforzata nei centri di raccolta e controlli lungo la catena logistica.
Fino al 4 novembre i centri situati nelle zone maggiormente colpite hanno potuto riprendere l’attività solo previa dichiarazione alla prefettura e sotto supervisione veterinaria. Fino al 16 novembre, tutti i centri in Francia sono tenuti a notificare entro 24 ore ogni movimento di bovini, indipendentemente dalla destinazione, per garantire tracciabilità e risposta rapida a eventuali criticità.
Sul versante italiano, il Ministero della Salute ha pubblicato il 4 novembre un set aggiornato di FAQ dedicate alla dermatite nodulare contagiosa. L’obiettivo è fornire a veterinari e allevatori indicazioni uniformi su vaccinazione, movimentazione e misure sanitarie. Le nuove risorse, raccolte nella sezione “Prevenzione e controllo delle malattie animali”, centralizzano schede e risposte operative per facilitare l’applicazione delle norme sul territorio.
Per la filiera zootecnica italiana, strettamente connessa con la Francia, la riapertura degli scambi rappresenta un segnale di distensione. Tuttavia, rimane essenziale il rispetto rigoroso dei protocolli veterinari e delle finestre di notifica previste. L’aggiornamento ministeriale costituisce un supporto operativo per i veterinari impegnati nelle campagne di immunizzazione in Sardegna e nella gestione dell’emergenza sanitaria.
CITATI: ANNIE GENEVARDSe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
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