Login con

Alert sanitari

22 Luglio 2024

Malattia di Newcastle, Brasile sospende export di pollame verso 44 Paesi

Dopo il rilevamento di un focolaio della Malattia di Newcastle, il Ministero dell’Agricoltura del Brasile ha annunciato la sospensione preventiva delle esportazioni di pollame e derivati verso 44 Paesi, tra cui Unione europea e Cina

di Redazione Vet33


Malattia di Newcastle, Brasile sospende export di pollame verso 44 Paesi

Il Governo brasiliano ha sospeso le esportazioni di pollame verso 44 Paesi in seguito alla rilevazione di un focolaio della Malattia di Newcastle in un allevamento di polli nel Rio Grande do Sul. La misura è stata presa in via del tutto precauzionale per contenere la diffusione del virus, che ha già ucciso circa 7.000 volatili. I protocolli adottati servono per impedire l’espansione della pandemia, poiché il Brasile è il primo esportatore al mondo di pollame.
 

Il rilevamento

Il Brasile ha rilevato il primo caso di malattia di Newcastle nel pollame dal 2006. Mercoledì 17 luglio il Governo ha confermato che un campione è risultato positivo alla malattia, affermando che proveniva da un allevamento di pollame commerciale nel Comune di Anta Gorda. Da un campione di 12 uccelli dello stormo, gli investigatori governativi hanno trovato almeno un caso positivo di Newcastle, malattia che provoca problemi respiratori negli uccelli e talvolta può portare alla morte.
Immediatamente le autorità locali hanno adottato le misure di contenimento necessarie a evitare che il focolaio esploso nell’allevamento di pollame dello Stato di Rio Grande do Sul si diffondesse ulteriormente. Così ha dichiarato giovedì 18 luglio il Ministro dell’Agricoltura Carlos Favaro in una conferenza stampa.
Le autorità stimano che nella piccola proprietà in cui è stato individuato il focolaio siano morti circa 7.000 uccelli, il 50% dei volatili presenti. I restanti 7.000 sono stati abbattuti per rispettare i protocolli di sicurezza. Il Ministro Favaro, infatti, ha elogiato i protocolli sanitari del Paese, affermando che l’area in cui è stato rilevato il caso è stata isolata e non ci sono altri focolai nelle vicinanze.

Le esportazioni

Il Brasile è il più grande esportatore di pollo al mondo e copre quasi il 40% delle forniture globali: produce 1,2 milioni di tonnellate ed esporta 430.000 tonnellate di prodotti avicoli, in media, al mese.
I Paesi che acquistano questi prodotti dal Brasile sono immediatamente stati informati del problema, poiché il rilevamento della malattia di Newcastle potrebbe innescare divieti commerciali. La notifica dei casi di Newcastle, inoltre, è obbligatoria in base alle linee guida dell’Organizzazione mondiale per la salute animale (Whoa). Tra gli acquirenti più rigorosi vi sono la Cina e i Paesi membri dell’Unione Europea. 
Venerdì 19, il Governo brasiliano ha volontariamente sospeso le esportazioni di pollame verso questi Paesi in via precauzionale. Le restrizioni temporanee potrebbero interessare dalle 50.000 alle 60.000 tonnellate metriche di esportazioni di pollame. Le restrizioni variano, a seconda dello Stato di destinazione, da tutte le esportazioni di pollame a prodotti provenienti dal Rio Grande do Sul, il quale rappresenta da solo il 15% della produzione e delle esportazioni totali. Lo stato di Rio Grande do Sul, colpito a maggio da pesanti alluvioni, è il terzo maggiore esportatore di carne di pollo in Brasile. Nei primi sei mesi dell’anno, ha inviato all’estero 354.000 tonnellate di pollame, generando un fatturato di 630 milioni di dollari. Si tratta del 13,82% dei 4,55 miliardi di dollari di fatturato brasiliano e il 14,1% delle 2,52 milioni di tonnellate di pollame esportato dal Paese. Le restrizioni riguardano le vendite in 44 nazioni, tra cui Arabia Saudita, Argentina, Cina, Giappone, India e Unione Europea

CITATI: CARLOS FAVARO
TAG: BRASILE, ESPORTAZIONI, MALATTIA DI NEWCASTLE, POLLAME, RIO GRANDE DO SUL, UNIONE EUROPEA, WOAH

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

25/04/2025

In occasione della Giornata Mondiale della Veterinaria, Federchimica Aisa celebra il ruolo essenziale dei medici veterinari nell’approccio One Health, per la tutela del benessere animale, della...

A cura di Redazione Vet33

24/04/2025

Vietato introdurre in Gran Bretagna carne, formaggi e derivati dai Paesi dell’Ue colpiti da afta epizootica. Misure rigide applicate per tutelare la sicurezza biologica nazionale

A cura di Redazione Vet33

24/04/2025

Pareri positivi per nuove autorizzazioni all’immissione in commercio, variazioni e aggiornamenti normativi. Importanti progressi anche nella valutazione del rischio ambientale

A cura di Redazione Vet33

24/04/2025

Alcuni ricercatori svedesi hanno elaborato un modello 3D basato su IA che analizza postura e morfologia del cavallo per decifrare il suo linguaggio corporeo e identificare precocemente eventuali...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

4 innovativi oli nella linea Immunis di FidOVet

4 innovativi oli nella linea Immunis di FidOVet

A cura di Fidovet

L’Osservatorio Immagino di GS1 Italy rivela come le tendenze alimentari umane influenzino sempre più il menù dei pet: dai prodotti “grain free” alla bandiera tricolore, il mercato evolve tra...

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top