Cani
02 Maggio 2023 Uno studio polisonnografico indaga sulla correlazione tra disfunzione cognitiva canina, gravità del disturbo e ciclo sonno-veglia.

La difficoltà a prendere sonno, nei cani, è stata messa in correlazione con la con sindrome da disfunzione cognitiva canina (un analogo canino del morbo di Alzheimer). Uno studio si è così posto l’obiettivo di quantificare i cambiamenti legati all'età nella macrostruttura del ciclo sonno-veglia e nelle caratteristiche elettroencefalografiche nei cani anziani per poi correlarli con le loro prestazioni cognitive.
Sono state pertanto eseguite registrazioni polisonnografiche in 28 cani anziani durante un pisolino pomeridiano di 2 ore. Sono state calcolate la percentuale di tempo trascorso in veglia, sonnolenza, sonno NREM e REM, nonché la latenza nei tre stati di sonno. Sono state stimate la potenza spettrale, la coerenza e l'analisi della Lempel-Ziv Complexity. Infine, la performance cognitiva è stata valutata mediante il Canine Dementia Scale Questionnaire e una batteria di test cognitivi. Sono state calcolate le correlazioni tra età, prestazioni cognitive e macrostruttura del ciclo sonno-veglia e caratteristiche elettroencefalografiche. E’ emerso che i cani con punteggi di demenza più alti e con prestazioni peggiori in un compito di risoluzione dei problemi hanno trascorso meno tempo nel sonno NREM e REM. Inoltre, le analisi elettroencefalografiche quantitative hanno mostrato differenze nei cani associate all'età o alle prestazioni cognitive, alcune delle quali riflettono un sonno più superficiale nei cani più colpiti. Da questi risultati si evince che le registrazioni polisonnografiche nei cani possono rilevare i cambiamenti del ciclo sonno-veglia associati alla demenza. Ulteriori studi dovrebbero valutare il potenziale uso clinico della polisonnografia per monitorare la progressione della sindrome da disfunzione cognitiva canina.
Sleep and cognition in aging dogs. A polysomnographic study https://doi.org/10.3389/fvets.2023.1151266
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
31/10/2025
L’associazione dei produttori di mangimi avverte: l’applicazione del Regolamento europeo contro la deforestazione, attivo dal prossimo 31 dicembre, rischia di paralizzare il mercato della soia,...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2025
Considerato finora un virus “minore”, l’H9N2 mostra segni di adattamento all’uomo. Secondo uno studio dell’Università di Hong Kong, richiede una sorveglianza più attenta per evitare nuovi...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2025
Un team di ricercatori italiani ha sviluppato un sistema predittivo basato su dati climatici e di sorveglianza sanitaria. L’obiettivo è anticipare la diffusione del virus e migliorare la...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2025
Il 59º rapporto dell’Organizzazione Mondiale della Sanità conferma la circolazione di tutti i cladi del virus Mpxv e segnala un aumento dei casi in Europa e Asia. L’Italia è tra i Paesi con...
A cura di Redazione Vet33

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022