Professione
13 Giugno 2022 La segnalazione spontanea di sospette reazioni avverse al farmaco (ADR) è la pietra angolare della farmacovigilanza. Nonostante ciò, si ritiene che vi sia una significativa sotto-segnalazione in ambito veterinario. Quali le possibili cause?
Sebbene i sistemi di segnalazione spontanea svolgano un ruolo importante nell'individuazione degli eventi avversi, ci sono prove che suggeriscono una marcata sotto-segnalazione sia in medicina umana che veterinaria. Ciò ovviamente comporta ritardi sia per i titolari delle autorizzazioni all'immissione in commercio (MAH) sia per le autorità di regolamentazione che intraprendono azioni di mitigazione in caso di problemi di sicurezza. Il tasso di sotto-segnalazione nella medicina umana può essere superiore al 90%1) e l'Agenzia nazionale per i medicinali veterinari in Francia ha stimato un tasso di sotto-segnalazione simile 2). In un sondaggio tra i veterinari in tutta Europa, gli intervistati hanno indicato di osservare una media di un evento avverso ogni 100 trattamenti somministrati, ma hanno presentato una media di meno di un rapporto all'anno 3). Un'indagine sulla vaccinazione contro l'influenza equina nel Regno Unito ha stimato che gli intervistati avevano osservato 2760 ADR negli ultimi 12 mesi, di cui 526 (19,1%, IC 95%: 17,6%–20,6%) erano state segnalate 4). Allo stesso modo, anche le indagini condotte in Germania 5) e Svezia 6) indicano una sottostima da parte dei professionisti veterinari. Uno studio nel Regno Unito si è dunque proposto di valutare gli ostacoli alla segnalazione incontrati dai professionisti veterinari in modo da poter identificare le opportunità per semplificare il processo.
Ostacoli alla segnalazione
Tra le principali motivazione che hanno portato ad omettere la segnalazione: il 65% ha indicato il fatto che si fosse già a conoscenza dell'ADR (in quanto già indicata nella documentazione del prodotto); il 53,4% ha addotto la spiegazione che l'ADR non grave; mentre per il 61,9% ha pesato il dubbio che la reazione non fosse stata causata dal prodotto. La preoccupazione per il ritiro del prodotto e la preoccupazione per la revisione della pratica clinica sono state raramente percepite come i principali ostacoli alla segnalazione
Modalità della ricerca
Lo studio ha coinvolto con interviste 260 soggetti, di cui 210 veterinari, 49 infermieri veterinari e una persona adeguatamente qualificata. La maggior parte degli intervistati ha trascorso la maggior parte o tutto il proprio tempo nella pratica di piccoli animali (91,8%). Tuttavia, 115 intervistati hanno indicato di aver trascorso almeno parte del loro tempo nella cura di animali esotici (44,2%). Inoltre, una piccola percentuale di intervistati ha indicato di dedicare almeno una parte del proprio tempo alla pratica equina (10,4%) o all'allevamento (6,5%).
1 Hazell L , Shakir SAW . Sotto-segnalazione delle reazioni avverse ai farmaci: una revisione sistematica . Sicurezza antidroga . 2006 ; 29 ( 5 ): 385 – 96 .
2 Fresnay E , Laurentie S , Orand J. Sotto-segnalazione in farmacovigilanza veterinaria: studio degli effetti avversi dovuti ai medicinali veterinari . Bollettino di GTV; 2015 . p. 95 – 102 . Accesso il 24 agosto 2021.
3 De Briyne N , Gopal R , Diesel G , Iatridou D , O'Rourke D. Farmacovigilanza veterinaria in Europa: un'indagine sui veterinari . Vet Rec aperto . 2017 ; 4 ( 1 ):e000224.
4 Wilson A , Pinchbeck G , Dean R , McGowan C. Vaccinazione contro l'influenza equina nel Regno Unito: le pratiche attuali possono lasciare i cavalli con un'immunità non ottimale . Veterinario equino J. 2021 ; 53 ( 5 ): 1004 – 14 .
5 Sander S , Bohme B , McDaniel C. Come possiamo semplificare la segnalazione degli ADR? Indagine BVL al Congresso Veterinario di Lipsia . Dtsch Tierärzteblatt . 2020 ;( 68 ): 1113 – 6 .
6 Monte J , Sjöström K , Arthurson V , Kreuger S. Un'indagine sui professionisti veterinari in Svezia: segnalazione di eventi avversi e accesso alle informazioni sulla sicurezza dei prodotti . Vet Rec aperto . 2021 ; 8 ( 1 ): e18.
UK veterinary professionals’ perceptions and experiences of adverse drug reaction reporting Heather Davies, Gina Pinchbeck, Peter-John M. Noble, Gillian Diesel, Munir Pirmohamed, Nadine Anderson ,David R. Killick https://doi.org/10.1002/vetr.1796
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