Login con

Animali da Compagnia

08 Agosto 2025

Cure veterinarie e alimenti pet, Anmvi e Lav scrivono al Governo: ridurre Iva e maggiori detrazioni fiscali

In una lettera congiunta al Mef e ai leader politici, Anmvi e Lav chiedono di ridurre l’aliquota Iva su cure veterinarie e alimenti per animali da compagnia, aumentare le detrazioni fiscali e incentivare la prevenzione

di Redazione Vet33


Cure veterinarie e alimenti pet, Anmvi e Lav scrivono al Governo: ridurre Iva e maggiori detrazioni fiscali

Un’aliquota Iva al 22% su cure veterinarie e alimenti per animali da compagnia, unita a detrazioni fiscali limitate, grava su famiglie e salute pubblica. Con una lettera indirizzata al Ministro dell’Economia, ai Segretari dei partiti politici e ai Capigruppo di Camera e Senato, l’Associazione nazionale medici veterinari italiani (Anmvi) e la Lav chiedono al Governo di intervenire nella prossima Legge di bilancio, proponendo una riduzione dell’Iva, l’esenzione per le prestazioni veterinarie “one health” e maggiori detrazioni, incluse le polizze sanitarie veterinarie.

La lettera

“La pressione fiscale rappresenta un onere crescente per i cittadini, aggravato da una insufficiente detraibilità fiscale delle spese veterinarie, attualmente corrispondente a 0,22 centesimi al giorno, indipendente dal numero di animali che vivono con il contribuente” si legge nella lettera inviata alle istituzioni.
“Ricordiamo che, la pressione fiscale sulle cure veterinarie può compromettere l’accesso alle terapie e alla prevenzione, con conseguenze negative sul benessere animale, sulla salute pubblica (cfr. zoonosi) e sulla spesa pubblica.
In particolare, l’elevata pressione fiscale prevista dall’ordinamento nazionale impatta negativamente:
● sull’economia domestica di una famiglia italiana su tre;
● sul benessere di 20, 9 milioni di cani e gatti nelle case italiane;
● sui potenziali risparmi di spesa per il Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) generati dalla prevenzione veterinaria;
● sulla cultura del possesso responsabile e sulla prevenzione del randagismo;
● sulla gestione della popolazione animale ospitata nei rifugi, con ricadute significative sulla spesa pubblica, in particolare dei Comuni.
Inoltre, è importante sottolineare il valore sociale e sanitario della convivenza con un animale, in particolare per le persone anziane – un principio riconosciuto anche dal Legislatore con il “DDL Anziani” (art. 13 Misure per incentivare la relazione con animali da affezione, Decreto legislativo 15 marzo 2024, n. 29) – nonché per lo sviluppo nel bambino e nell’adolescente, come attestato dalla letteratura scientifica internazionale. Il valore affettivo della relazione con l’animale familiare è altresì attestato da una copiosa giurisprudenza.
È dunque necessario – sottolineano i mittenti – introdurre con la nuova Legge di bilancio o un altro strumento normativo ad hoc le seguenti misure:
● un allineamento dell’IVA sulle cure veterinarie e sugli alimenti per animali da compagnia ai beni e ai servizi di prima necessità, accompagnato da un’esenzione IVA per le prestazioni veterinarie “one health” legate alla prevenzione, alla sanità animale e alla salute pubblica;
● un incremento delle detrazioni fiscali per le spese veterinarie;
● l’introduzione della detraibilità delle polizze sanitarie veterinarie per animali da compagnia.
Tali misure, sostenute anche da forze politiche trasversali e dal mondo veterinario, contribuirebbero a migliorare la qualità della vita degli animali e delle famiglie nonché a rafforzare la prevenzione sanitaria.
La normativa tributaria italiana deve tenere conto del valore della relazione con gli animali familiari e dell’importanza delle prestazioni medico-veterinarie in termini di prevenzione per la salute animale e la salute pubblica, in un’ottica One Health”.

TAG: ANMVI, DETRAZIONI, IVA, LAV, MEF

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

26/09/2025

Da settembre 2025 inizia la distribuzione nei principali Paesi europei, Italia compresa. Il nuovo dispositivo point-of-care, basato su cartucce monouso e tecnologia VEF, dà un emocromo completo con...

A cura di Redazione Vet33

26/09/2025

Dopo sei mesi di concertazione, le tre sigle tracciano un bilancio incoraggiante. Focus su Legge di Bilancio, specializzazioni veterinarie e riorganizzazione del sistema regionale

A cura di Redazione Vet33

26/09/2025

Il bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità aggiorna la situazione: focolai autoctoni di Chikungunya in Emilia-Romagna e Veneto, Dengue perlopiù d’importazione, West Nile con 48 decessi...

A cura di Redazione Vet33

26/09/2025

Secondo l’Izs dell’Abruzzo e del Molise, 35 focolai di Lumpy Skin Disease su 66 sono stati chiusi. Intanto prosegue la campagna vaccinale con l’obiettivo di superare il 95% di copertura entro...

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Vettys Integra, un pieno di energia per Cani e Gatti

Vettys Integra, un pieno di energia per Cani e Gatti

A cura di Pharmaidea

Da settembre 2025 inizia la distribuzione nei principali Paesi europei, Italia compresa. Il nuovo dispositivo point-of-care, basato su cartucce monouso e tecnologia VEF, dà un emocromo completo con...

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top