Professione
22 Febbraio 2022 L’offerta formativa è sufficiente: FNOVI non mostra di apprezzare il progetto dell’Università di Tor Vergata di avviare un XIV corso di laurea in veterinaria. Troppi localismi in gioco, sostiene la Federazione
Veterinaria a Tor Vergata? La FNOVI risponde con una lettera aperta (firmata dal presidente Gaetano Penocchio) al Ministro della salute Roberto Speranza, al Ministro dell’Università e Ricerca Maria Cristina Messa e al Presidente dell’Anvur Antonio Felice Uricchio, in cui spiega chiaramente perché sia contraria all’iniziativa. “In base ai dati relativi al numero dei medici veterinari presenti sul territorio nazionale - fa notare Penocchio - emerge evidente e chiara una non adeguata distribuzione dei vari àmbiti di occupazione della professione: e perciò, l’iniziativa dell’Ateneo di Tor Vergata, appare legata a visioni locali, soprattutto considerando la presenza di ben 13 corsi di laurea in Medicina veterinaria già attivi e distribuiti sul territorio nazionale”. “Per assicurare standard di qualità nell’offerta formativa di un corso di laurea in Medicina Veterinaria - prosegue il presidente - occorrono la presenza di un Ospedale didattico veterinario per tutte le specie trattate, della sala Necroscopie, del Macello, dell’azienda zootecnica, dei laboratori didattici e di ricerca, così come un numero di docenti e casi clinici parametrati al numero degli studenti... Per ottenere tutto questo, sarebbe necessario un investimento molto corposo, con risorse che rappresenterebbero uno spreco di proporzioni inaudite per un numero esiguo di studenti, e che sarebbero invece più utili se destinate al potenziamento ed all’aggiornamento della proposta didattica ed infrastrutturale dei corsi già esistenti sul territorio nazionale, che attualmente non sono in grado di aumentare l’offerta formativa. Occorre, inoltre, sottolineare che i Dipartimenti di Medicina veterinaria sono stati gli unici, nell’ambito delle professioni sanitarie, a ridurre per l’anno accademico in corso l’offerta formativa, a fronte di una maggiore richiesta del territorio. L’utilizzo del denaro pubblico, da qualsiasi fonte provenga, deve perseguire obiettivi e finalità tali da ottimizzare le risorse umane e finanziarie”. Per questo- è la conclusione- “la FNOVI ribadisce la netta contrarietà all’attivazione del corso di laurea in medicina veterinaria presso l’Ateneo di Tor Vergata di Roma”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
04/12/2023
Un altro caso di influenza aviaria ad alta patogenicità, questa volta in provincia di Verona, ha spinto il Ministero della Salute a richiamare sulla...
A cura di Redazione Vet33
04/12/2023
Un’azienda californiana di biotecnologie sta sviluppando un farmaco sperimentale per aumentare l’aspettativa di vita dei cani di grande taglia. Secondo...
A cura di Redazione Vet33
04/12/2023
Da novembre 2019, il settore globale della salute animale ha compiuto progressi significativi rispetto ai 25 obiettivi stabiliti nella Tabella di marcia per...
04/12/2023
L’ennesimo grave atto di intimidazione nei confronti dei Medici Veterinari. Tagliate tutte e quattro le ruote dell’autovettura della vittima, che si...
A cura di Redazione Vet33
©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022