Cani
15 Febbraio 2023 Dall’Università di Bristol un nuovo supporto. per cani affetti dalla malattia di Cushing
I veterinari della Highcroft Veterinary Referrals di Bristol, in collaborazione con Vet3D, hanno sviluppato una guida stampata in 3D a supporto della chirurgia cerebrale nei cani anziani affetti dal morbo di Cushing. Il progetto, descritto in un articolo pubblicato sulla rivista Frontiers in Veterinary Science, è finalizzato a individuare la ghiandola pituitaria, in previsione di una ipofisectomia.
Guida in 3D, gli obiettivi
L'ipofisectomia nei cani è un intervento chirurgico difficile che richiede apprendimento e formazione specifici. Una guida chirurgica, realizzata in modo specifico sul paziente in oggetto, e stampata in 3D, può facilitare la scelta del punto di ingresso nell'osso basisfenoide prima di avvicinarsi alla sella turcica durante l'ipofisectomia transfenoidale.
Metodo adottato
Per la progettazione della guida tridimensionale, si è lavorato su due cadaveri canini e su 8 cani sottoposti a ipofisectomia transfenoidale per il trattamento della malattia di Cushing. Il punto di ingresso ideale nello strato corticale esterno dell'osso basisfenoide è stato determinato preoperatoriamente in ciascun cane; la sua posizione anatomica è stata descritta con una serie di misurazioni poi confrontate con misure di tomografia computerizzata post-operatoria che descrivono la posizione della finestra corticale esterna creata nell'osso basisfenoide.
Dopo queste procedure, sono stati proposti diversi modelli di guida fino al raggiungimento di un consenso condiviso in base all’esperienza chirurgica, su un dispositivo applicabile alle dimensioni e alla forma dei teschi incontrati in questa serie di casi. Le misurazioni pre-pianificate erano paragonabili alla misurazione post-operatoria (non c'era alcuna differenza statistica), con una mediana delle differenze <0,1 mm, giudicata clinicamente accettabile.
Conclusioni
Tale strumento si è rivelato versatile e non invasivo e facile da applicare. Sebbene non sostituisca la necessità di una conoscenza approfondita della tecnica chirurgica e dell'anatomia pertinente, e la necessità di formazione, può rivelarsi utile come strumento didattico per i neurochirurghi specialisti veterinari che desiderano imparare a eseguire un'ipofisectomia.
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