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17 Gennaio 2022Un sistema a punti con fine predittivo in caso di colica equina. Per i ricercatori la soglia di demarcazione al di sotto della quale sono maggiori le probabilità di sopravvivenza è 7

La colica dei cavalli, generata da cause più disparate può avere esiti diversi e non facilmente prevedibili. Una recente ricerca pubblicata realizzata da un team di ricercatori veterinari degli Stati Uniti (Iowa, Arizona e Carolina del Nord), ha cercato di verificare se un sistema di punteggio possa prevedere in modo affidabile la sopravvivenza.
Duplice l’approccio dei ricercatori al quesito. Il primo, di tipo retrospettivo, si è avvalso dei parametri clinici descritti in 658 cavalli con segni di coliche e sopravvissuti: da questi dati è stato estrapolato un punteggio di sopravvivenza. Sono così state individuate sei variabili di salute (dal forte valore predittivo per l'esito alla dimissione) da utilizzare nel sistema di punteggio: frequenza cardiaca, frequenza respiratoria, calcio totale, lattato nel sangue, ecografia addominale anormale e rettale anormale visita medica. È stato possibile ottenere un punteggio di valutazione totale da 0 a 12, con un intervallo da 0 a 2 punti per ciascuna delle sei variabili.
Il secondo approccio, di tipo prospettico, ha invece utilizzato, per verificare l’affidabilità del sistema di punteggio, 95 cavalli con coliche di due diverse cliniche veterinarie. La previsione era che quelli con un punteggio uguale o inferiore a 7 sopravvivessero, mentre quelli con punteggio maggiore di 7 morissero.
In effetti la verifica ha confermato come un valore di cutoff di 7 per il punteggio di valutazione delle coliche ha massimizzato la sensibilità (86%) e la specificità (64%) per predire la sopravvivenza nei cavalli che si presentavano per la colica. In conseguenza, i ricercatori hanno concluso che il sistema di punteggio "sviluppato in questo studio è applicabile per i medici in un ambiente ospedaliero con un carico clinico di cavalli con segni di coliche utilizzando i dati disponibili nella maggior parte delle pratiche equine".
Fonte:
https://www.frontiersin.org/articles/10.3389/fvets.2021.697589/full
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