Login con

Animali da Compagnia

24 Agosto 2023

Primo soccorso per i pet: a colloquio con Aldo Giovannella

Informare e formare i proprietari, fornendo loro gli strumenti per un corretto primo soccorso al proprio pet: quali vantaggi per il veterinario? Vet33 ne ha parlato con l’autore di “Primo soccorso per il mio cane”

di C. Ignaccolo


Primo soccorso per i pet: a colloquio con Aldo Giovannella

E se un cane rischia il soffocamento per ingestione di corpi estranei, che ostruiscono le vie aeree, cosa fare?  “Nei cani di taglia piccola – spiega Aldo Giovannella nel suo libro – prima che perdano conoscenza, sistemate l’indice e il pollice della mano che sostiene la mascella direttamente dietro ai canini superiori; con l’indice del dito dell’altra mano, disegnando un semicerchio che attraversa il palato, iniziate a esplorare la parte interna della cavità orale, alla ricerca del corpo estraneo: nel primo soccorso eseguito sull’uomo, questa manovra viene chiamata manovra di Borsellino”.

Questo è solo un assaggio dei contenuti di Primo soccorso per il mio cane: nelle oltre 400 pagine del volume, infatti, Giovannella percorre un’infinità di emergenze in cui l’intervento immediato e consapevole del pet owner può rivelarsi determinate. 
 

Ma come mai il fondatore del Pengo Life Project, che ha dedicato il suo impegno professionale alla tutela di cuccioli di elefante e rinoceronte, ha deciso di dedicarsi a questa fatica letteraria? E – soprattutto – non pensa che, spiegando ai proprietari come gestire le emergenze, il suo ruolo di medico veterinario possa essere messo in ombra?

“Ecco: è proprio questo il problema – punta l’indice Giovannella – spesso nel nostro settore creare consapevolezza negli altri (in questo caso, leggi i proprietari dei cani) fa paura. Quasi erodesse la nostra professionalità. O – più prosaicamente – ci sottraesse clienti”.

Beh, in effetti nel momento in cui il proprietario risolve l’emergenza, il ricorso al veterinario potrebbe divenire meno pressante…

Capisco che faccia l’avvocato del diavolo, però l’automatismo non è così semplice. Innanzitutto, perché eticamente qualunque intervento ben fatto, che possa tutelare l’animale è sempre prezioso e apporta un valore aggiunto. E poi perché formare i proprietari al primo soccorso è uno strumento di fidelizzazione nei confronti del veterinario, che svolge così un ruolo di trait d’union tra l’attività lavorativa e le esigenze, le richieste e le paure dei proprietari.
 

Ha parlato di formazione per i proprietari: è necessaria?

Assolutamente sì. Anche perché la maggior parte di loro tende sempre ad escludere che l’emergenza possa riguardare il proprio animale.  Vede sempre la questione come aliena: “al mio cane non può capitare”. E’ la mentalità italiana a creare questa sorta di straniamento.  Oggi però assistiamo a un lieve cambiamento, come testimonia il trend in crescita del comparto assicurativo. Tuttavia, le emergenze legate al primo soccorso non sono certo tra le voci più assicurate… Per questo la formazione serve, ma – ed eccoci alla seconda criticità – gli italiani sono pigri nel cercare informazioni. Ecco, quindi, che una figura professionale che ne faciliti la potrebbe essere utile.

Quindi fare cultura e formazione sul primo soccorso potrebbe essere interessante per i medici veterinari?

Un attimo. Occorre precisare. Il primo soccorso non è una specializzazione: è un approccio professionale che potrebbe rivelarsi interessante non tanto per veterinari specializzati e con esperienza pluriennale nel loro settore, ma per i giovani neolaureati. Parliamo quindi di una platea più ristretta, ma che potrebbe trovare nel primo soccorso una fonte di business. E uno strumento per instaurare un rapporto di fiducia con i clienti.

Veniamo al libro, i suoi clienti hanno apprezzato?

Direi di sì. Innanzitutto, grazie alla facilitazione dei codici colore mutuati dall’umana (rosso, arancione al posto del giallo, verde e azzurro al posto del blu). E poi perché ho insegnato loro ad usarlo insieme a me.

A ogni chiamata per urgenza, se riesco, li rassicuro e  li guido infatti alla consultazione, spiegando passo passo cosa fare, con l’ausilio del testo in loro possesso. Ad aiutarli è pure il corredo iconografico (parliamo di circa 700 foto). In questo modo i proprietari, nel loro intervento di primo soccorso, trovano nelle immagini un supporto importante.

E le assicuro che in una società in cui la comunicazione è sempre più esclusivamente visiva, un’impostazione di questo genere è di grande aiuto.

Soprattutto per l’animale…


 

Aldo Giovannella

Medico Veterinario, libero Professionista a Mogliano Veneto, specializzato nel settore dell’ortopedia veterinaria, e chirurgia generale. Presidente della SITOV (Società Italiana di Traumatologia e Ortopedia Veterinaria) dal 2000 al 2002, ha tenuto corsi di base ed avanzati, per l’insegnamento delle tecniche artroscopiche nel cane.

Nel giugno del 1997, a Roma, durante un convegno orientato a definire il nuovo assetto della protezione civile, allestisce il primo campo base Veterinario e presenta la sua idea di cooperazione tra Medico Veterinario e attività di soccorso cinofilo.

Dal 2012 al 2015 promuove e organizza, presso la sua città, il Raduno Interregionale delle “Unità Cinofile Operative militari e non”, riunendo oltre 140 unità cinofile dei più importanti corpi operativi sia delle U.C. dello Stato sia delle U.C. Civili.

Nel 2010 fonda in Africa Orientale il progetto Pengo Life Project a salvaguardia degli elefanti e rinoceronti neri orfani.

Nel 2015 organizza presso la sua città, il primo corso teorico-pratico di Primo Soccorso rivolto ai proprietari. Un corso che da lì a poco diviene itinerante, riuscendo a coinvolgere molti centri cinofili a livello nazionale. L’attività viene interrotta con la diffusione della pandemia da SARS-CoV-2. 

CITATI: ALDO GIOVANNELLA
TAG: EDIZIONI LSWR, INTERVISTA, INTERVISTA VET33, PET, PRIMO SOCCORSO, PRIMO SOCCORSO PER IL MIO CANE

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

15/02/2025

Una guida pratica e di facile consultazione con una panoramica completa sulla parassitologia veterinaria, con un focus particolare sulle tecniche d’identificazione e trattamento

14/02/2025

Dopo Milano, presentato il “Decalogo per il mandato ordinistico” anche a Roma. La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani è pronta a un nuovo mandato: priorità a concertazione e...

A cura di Redazione Vet33

14/02/2025

Pubblicato l’elenco aggiornato dei medicinali veterinari generici e dei relativi originator. Ecco come consultarlo e che cosa fare in caso di assenze

A cura di Redazione Vet33

14/02/2025

Con un emendamento al Decreto Milleproroghe è stata confermata la proroga per l’assolvimento degli obblighi formativi previsti dal programma Ecm fino al 31 dicembre 2025

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

ÆquilibriA, per ridurre lo stato ansioso del cane e del gatto

ÆquilibriA, per ridurre lo stato ansioso del cane e del gatto

A cura di Camon

Arcaplanet, leader nel settore del Pet-care, apre il 2025 con una decisa accelerazione della sua espansione nel retail, rafforzando la sua leadership. Inaugurati 12 nuovi punti vendita

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top