One Health
28 Ottobre 2025Alla Camera dei Deputati, l’Università di Roma Tor Vergata ha presentato la rete formativa e la nuova metodologia didattica del Corso di Laurea in Medicina Veterinaria, unico nel Lazio. Un modello ispirato al paradigma One Health che integra innovazione, cooperazione e formazione sul campo

Un approccio innovativo alla formazione veterinaria, pensato per coniugare scienza, etica e sostenibilità. Alla Camera dei Deputati, l’Università di Roma Tor Vergata ha presentato la rete formativa del nuovo Corso di laurea in Medicina Veterinaria, unico nel Lazio e costruito secondo la visione One Health, a un anno dalla sua apertura. Il progetto, avviato con il coinvolgimento di enti pubblici e privati, istituzioni sanitarie e realtà produttive del territorio, punta a formare professionisti capaci di affrontare le sfide globali con competenze multidisciplinari e strumenti tecnologici avanzati.
Lunedì 27 ottobre 2025 alla Camera dei Deputati si è tenuto un importante momento di incontro e confronto, organizzato dall’Università di Roma Tor Vergata, tra mondo accademico, istituzioni nazionali e internazionali, enti di ricerca e settore produttivo sul concetto di One Health, approccio sul quale è stato organizzato lo stesso Corso di Laurea in Medicina Veterinaria aperto un anno fa e oggi attivo con oltre 900 iscrizioni al semestre filtro per 80 posti disponibili.
In questa occasione è stata illustrata l’organizzazione del corso di studi, unico nel Lazio, i metodi didattici innovativi e interattivi e l’ausilio delle più avanzate tecnologie.
“One Health è un cambio di sguardo: non più comparti separati, ma un unico equilibrio tra uomo, animali e ambiente” ha dichiarato Nathan Levialdi Ghiron, rettore dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata. “Con il nostro Corso di Laurea in Medicina veterinaria, nato su questa impostazione e unico nel Lazio, formiamo professionisti che sanno trasformare questa visione in responsabilità pubblica, collegando sapere scientifico e scelte concrete per il territorio. È questa capacità di leggere il sistema nella sua interezza che permette di governare il futuro, invece di limitarci a subirlo, e di riportare la formazione nel suo ruolo più alto: generare competenza che diventa cura collettiva”.
La rete formativa, promossa dalla Facoltà dell’Ateneo romano, coinvolge partner pubblici e privati d’eccellenza: Azienda Agricola Maccarese SpA, Equivet Roma Hospital e Ca’ Zampa, ma anche le Aziende Sanitarie territoriali, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e Toscana M. Aleandri, e la Federazione Italiana Sport Equestri (Fise). L’obiettivo è creare un ecosistema formativo che unisca competenze accademiche, ricerca applicata e pratica clinica, con un impatto diretto sulla salute animale e pubblica; un modello di governance partecipata della conoscenza, capace di unire esperienze locali e reti globali per la costruzione di un futuro più equo, sicuro e sostenibile.
Per Claudio Destro, Amministratore Delegato di Maccarese SpA: “La proficua collaborazione tra Maccarese SpA e l’Università ha reso possibile la creazione del primo Corso di Laurea in Medicina Veterinaria nel Lazio, offrendo agli studenti un’occasione formativa senza precedenti. Nessun altro ateneo del settore può infatti contare su una struttura analoga, capace di integrare attività teoriche e pratiche in un contesto reale. Maccarese SpA si conferma così un autentico laboratorio a cielo aperto per la formazione dei futuri veterinari e prosegue nel suo impegno a favore del territorio, della crescita dei giovani e della valorizzazione delle competenze, principi fondamentali condivisi con la Capogruppo Edizione”.
Il corso adotta metodologie didattiche interattive e tecnologie avanzate in linea con gli standard dell’EAEVE (European Association of Establishments for Veterinary Education) e con il principio “never the first time on a live animal”.
Visori per video immersivi, simulazioni in realtà aumentata e tirocini pratici nelle strutture convenzionate permettono agli studenti di sviluppare competenze operative in un contesto sicuro e multidisciplinare.
“Equivet Roma Hospital è una struttura nata per coniugare scienza e passione – ha spiegato Carlo Bolaffio, Fondatore e Direttore Sanitario Equivet Roma Hospital – che ora, grazie alla nuova collaborazione con l’Università, offre agli studenti l’opportunità di formarsi al fianco di professionisti esperti del settore e di utilizzare tecnologie diagnostiche e chirurgiche di ultima generazione. Il percorso formativo, basato su pratica, ricerca, etica e innovazione, permetterà agli studenti di vivere a 360° la professione veterinaria equina, in un ambiente dove il benessere del cavallo è sempre al centro di ogni attività”.
Nel contesto di trasformazioni globali sempre più rapide, dal cambiamento climatico alla diffusione di malattie zoonotiche emergenti, fino alla crescente minaccia della resistenza antimicrobica, il paradigma One Health rappresenta una risposta fondata sulla cooperazione internazionale e sull’interazione tra saperi. Questo approccio è un laboratorio di governance partecipata della conoscenza: una rete capace di unire ricerca, istituzioni e imprese per affrontare temi globali.
“La collaborazione con Roma Tor Vergata rappresenta un modello concreto di sinergia tra formazione, ricerca e territorio, che incarna pienamente la visione One Health per formare una nuova classe di giovani veterinari dotati di conoscenze, preparazione e mentalità manageriale assolutamente aderenti al nuovo scenario globale”, ha dichiarato il Commissario Straordinario dell’Izslt, Stefano Palomba. “Nell’ambito dell’accordo siglato tra l’Istituto e l’Università, abbiamo avviato un percorso innovativo congiunto che unisce formazione accademica ed esperienza sul campo: il tirocinio presso le diverse articolazioni dell’Izs e permette agli studenti di confrontarsi con attività di laboratorio, biotecnologie, genetica e sequenziamento, ricerca applicata, medicina rigenerativa, epidemiologia e sanità pubblica veterinaria, rafforzando la loro preparazione pratica e la consapevolezza del ruolo sociale che la professione oggi richiede. Crediamo nel valore della formazione sul campo e nella collaborazione tra Istituzioni quale leva strategica per rafforzare la rete di cooperazione tra accademia e territorio. Investire nei giovani medici veterinari significa rafforzare le basi della sanità pubblica del futuro, formare figure professionali in grado di rispondere con rapidità ed efficacia alle emergenze sanitarie globali”.
L’incontro ha sottolineato quanto le università siano oggi luoghi per la costruzione di ponti tra ricerca e società, tra dimensione locale e internazionale, tra istituzioni, scienza e cittadinanza. Tor Vergata, attraverso una fitta rete di collaborazioni e una forte connessione con il territorio, promuove un modello interdisciplinare e innovativo, capace di integrare competenze scientifiche, mediche, ambientali e sociali.
Oltre a questo, le esperienze di mobilità internazionale, doppio titolo, ricerca congiunta e cooperazione con organismi internazionali mostrano che la prospettiva One Health può tradursi in percorsi formativi concreti e multidisciplinari, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite e del Green Deal europeo. Inoltre, è stata già pianificata una strategia per l’internazionalizzazione del corso, ci sono diversi accordi di mobilità siglati o in via di definizione ed è stata avviata la partecipazione di docenti a Blended Intensive Programmes.
I relatori presenti hanno sottolineato che è fondamentale rafforzare la collaborazione tra università, istituzioni governative, settore privato, attori territoriali e organismi internazionali per l’istituzione di una Rete Formativa finalizzata all’immissione sul territorio nazionale ed europeo di figure in grado di dare risposte rapide ed efficienti per la lotta alle emergenze sanitarie.
CITATI: CARLO BOLAFFIO, CLAUDIO DESTRO, GIOVANNA SALZA, NATHAN LEVIALDI GHIRON, STEFANO PALOMBA“Fin dalla sua nascita Ca’ Zampa – ha commentato Giovanna Salza, Presidente e Founder del Gruppo Ca’ Zampa – ha scelto di guardare alla salute e al benessere per tutti i pet in modo integrato, fondando il proprio modello su qualità, innovazione e One Health. La collaborazione con Roma Tor Vergata rappresenta la naturale prosecuzione del nostro percorso: portare l’approccio One Health anche nel mondo accademico, rafforzando il legame tra medicina veterinaria e medicina umana. Insieme all’Università e al Policlinico Gregorio VII, che diventerà il più grande Ospedale didattico italiano, vogliamo costruire un modello in cui la formazione, la ricerca e la pratica clinica dialoghino costantemente tra loro. Un progetto che permetterà agli studenti di vivere tirocini pratici e valutativi al fianco di alcuni dei migliori veterinari d’Italia: un’opportunità straordinaria per formare i professionisti del futuro e per diffondere una nuova cultura della salute integrata”.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
28/10/2025
Nuova ondata di influenza aviaria nel Brandeburgo e in altri Land tedeschi. Il Friedrich Loeffler Institute avverte: rischio elevato per gli allevamenti, ma trasmissione all’uomo ancora bassa
A cura di Redazione Vet33
28/10/2025
Un team dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise, con le Università di Milano e Urbino, ha sviluppato un metodo di analisi per monitorare gli ormoni dello stress in...
A cura di Redazione Vet33
28/10/2025
Un contributo economico per favorire le adozioni responsabili: fino al 3 novembre è possibile richiedere il voucher da 500 euro per l’acquisto di alimenti e accessori destinati agli animali...
A cura di Redazione Vet33
28/10/2025
Autorizzazione straordinaria negli Stati Uniti per l’uso di Credelio® nei cani infettati dal parassita Cochliomyia hominivorax. L’insetto, eradicato da decenni, è riemerso nelle aree di confine...
A cura di Redazione Vet33

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022