Login con

Animali da Compagnia

19 Maggio 2022

Animali d'affezione, la famiglia si è allargata

Sempre più numerosi e sempre più membri della famiglia, gli animali d’affezione sono entrati a tutti gli effetti nelle nostre case. Come emerge infatti dal XV Rapporto Assalco – Zoomark, vengono nutriti e curati meglio, sono più accettati nei luoghi pubblici e hanno più spazio sui mezzi d’informazione.

di C. Ignaccolo


Animali d'affezione, la famiglia si è allargata

Con 64,7 milioni di pet l’Italia, si conferma luogo d’elezione per gli animali domestici. E- si badi bene – non parliamo solo di cani e gatti (che insieme si attestano introno ai 18 milioni): secondo i dati Euromonitor, infatti, vanno alla grande anche i pesci (quasi 30 milioni), gli uccelli ornamentali (circa 13 milioni), rettili e piccoli mammiferi (3 milioni). E il XV Rapporto Assalco – Zoomark, conferma ampiamente questa predisposizione degli italiani. Secondo l’indagine condotta da BVA-DOXA, infatti, il 42% del campione vive con uno o più animali da compagnia e, il 9% ha adottato un pet negli ultimi due anni, ovvero nel periodo della pandemia Covid-19.  Inoltre, quasi la metà di chi non ha pet dichiara l’intenzione di prenderne almeno uno in futuro. E non basta: che l’atteggiamento verso i pet sia ora più empatico lo dimostra anche il fatto che, rispetto al passato, gli animali d’affezione sono maggiormente considerati come membri delle famiglie in cui vivono (lo afferma il 96% degli intervistati), vengono nutriti e curati meglio (90%), sono più accettati nei luoghi pubblici (83%) e hanno più spazio sui mezzi d’informazione (80%). “In questi quindici anni, ovvero da quando viene pubblicato il Rapporto Assalco-Zoomark, è cambiato il rapporto con gli animali da compagnia. Gli italiani sono più consapevoli dei benefici della convivenza con i pet, sia nella dimensione familiare sia in quella pubblica, dove, sempre più, ne viene apprezzato l’impiego in attività terapeutiche o socialmente utili”, ha commentato Gianmarco Ferrari, Presidente di Assalco. “La pandemia ha ulteriormente alimentato il processo che vedevamo in atto da tempo e oggi possiamo dire che gli animali d’affezione sono a tutti gli effetti membri della famiglia e della nostra società. È cresciuta di conseguenza la sensibilità delle istituzioni, con un percorso culminato all’inizio di quest’anno con l’inserimento della tutela degli animali tra i principi fondamentali della Costituzione italiana”.

Nuovi membri della famiglia, dunque, cui l’83% degli intervistati afferma di dedicare più tempo e per i quali l’88% opta per diete su misura, tarate sulle effettive esigenze nutrizionali dell’animale. Non è un caso, infatti, che il 73 ha dichiarato di non dar più loro gli avanzi della tavola e che l’87% ha rinunciato a diete fai da te. Attenzione, consapevolezza e maggior equilibrio anche per quanto attiene all’igiene: la ricerca di BVA-DOXA, a questo proposito, rileva che l’80% acquista più prodotti per l’igiene e la pulizia e il 69% concede ogni tanto dei regali al proprio animale d’affezione (snack, giochi o abbigliamento). Inoltre, il 64% usa più servizi, ad esempio ricorrendo più spesso al toelettatore, anche se sono pochi (solo l’11%) quelli che si dichiarano “molto d’accordo” sulla scelta di servizi di lusso per il proprio pet. 

E se tra le pareti domestiche i nostri animali godono di un’alta considerazione anche fuori casa, diciamo pure nel sociale, il loro ruolo viene progressivamente riconosciuto ed apprezzato. L’86% dei partecipanti all’indagine rileva, infatti, come i pet siano oggi più frequentemente impiegati in attività socialmente utili, ad esempio a supporto delle forze dell’ordine o delle squadre di soccorso, e l’84% nota la maggior presenza in attività terapeutiche, nelle strutture mediche e sanitarie a fianco di persone disabili o con specifiche patologie. Quasi 9 italiani su 10 sottolineano come in questi anni i pet abbiano fatto nascere nuove professioni e opportunità di lavoro, sia nel campo dei servizi a loro dedicati (toelettatura, dog sitting, ecc.), sia della pet therapy.

Sempre più numerosi e sempre più membri della famiglia, gli animali d’affezione sono entrati a tutti gli effetti nelle nostre case. Come emerge infatti dal XV Rapporto Assalco – Zoomark, vengono nutriti e curati meglio sono più accettati nei luoghi pubblici e hanno più spazio sui mezzi d’informazione.

TAG: ASSALCO, BVA-DOXA, EUROMONITOR, ZOOMARK, RAPPORTO ASSALCO-ZOOOMARK

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

22/01/2025

Nella regione di Kagera, in Tanzania, sono stati confermati nuovi casi. Attivate misure immediate per contenere il focolaio e sostenere il sistema sanitario locale. Il Direttore Generale della Who ha...

A cura di Redazione Vet33

22/01/2025

Il Sottosegretario Gemmato ha dichiarato che il Governo adotterà misure per una maggiore trasparenza sull’origine e sui rischi dei prodotti derivati da insetti

A cura di Redazione Vet33

22/01/2025

La diffusione mondiale del virus H5N1 – nuovi casi sono stati rilevati in Europa, Asia e America – evidenzia la necessità di un coordinamento internazionale per contenerne l’epidemia

A cura di Redazione Vet33

22/01/2025

Dal Governo arriva un Piano d’intervento per contrastare la proliferazione del granchio blu, mentre l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie segnala la presenza della “malattia del...

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Thermochip Mini e Suresense Microchip Reader, per un monitoraggio tecnologico

Thermochip Mini e Suresense Microchip Reader, per un monitoraggio tecnologico


L’ex Ceo di AniCura Italia e Italiassistenza porta la sua esperienza strategica ad Avelia, rete veterinaria fondata sui valori di innovazione, etica e condivisione

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top