Alert sanitari
04 Ottobre 2024Da gennaio sono stati oltre 34.000 i casi e 866 i decessi registrati in Africa. L’Organizzazione Mondiale della Sanità lancia il primo test diagnostico d’emergenza per contrastare la diffusione del virus Mpox e migliorare la capacità di risposta globale
Il numero di decessi legati a Mpox continua a crescere in Africa, con 866 morti registrate dall’inizio del 2024, come riportato dagli Africa Cdc. Con oltre 34.000 casi in sedici Paesi africani, l’epidemia preoccupa particolarmente la Repubblica Democratica del Congo (Rdc). Nel frattempo, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Who) ha approvato il primo test diagnostico in vitro per l’uso d’emergenza, un passo importante che migliorerà l’accesso ai test diagnostici nelle aree colpite e aiuterà a ridurre la trasmissione del virus.
In Africa, è salito a 866 il numero dei decessi dall’inizio dell’anno per Mpox. È quanto riferisce l’agenzia sanitaria dell’Unione Africana (Africa Cdc). Da gennaio sono stati registrati 34.297 casi di mpox, di cui 38 in Ghana dove la malattia era finora comparsa, facendo così salire i Paesi interessati dall’epidemia a sedici.
“L’epidemia non è sotto controllo” ha affermato il dottor Jean Kaseya, Direttore generale degli Africa Cdc in una conferenza stampa. “Ogni settimana si registrano circa 2.500 nuovi casi”.
Il lancio della campagna di vaccinazione in Rdc, epicentro dell’epidemia, inizialmente previsto per mercoledì scorso, è stato ritardato a data da destinarsi dalle autorità sanitarie congolesi.
La Who ha inserito il primo sistema diagnostico in vitro per il virus Mpox nella sua lista d’emergenza (Emergency Use List, Eul). Un passo importante nel miglioramento dell’accesso globale ai test mpox: l’approvazione per l’uso in emergenza del test Alinity m MPXV, prodotto da Abbott Molecular Inc., “sarà fondamentale per espandere la capacità diagnostica nei Paesi che affrontano epidemie di mpox, dove la necessità di test rapidi e accurati è aumentata notevolmente”.
La diagnosi precoce di Mpox, infatti, consente un trattamento e una cura tempestivi. In Africa persistono capacità limitate di test e ritardi nella conferma dei casi di vaiolo e questo contribuisce alla continua diffusione del virus.
Il test Alinity m Mpxv è un test Pcr in tempo reale che consente di rilevare il Dna del virus (clade I/II) da tamponi di lesioni cutanee umane. È specificamente progettato per l’uso da parte di personale di laboratorio clinico esperto in tecniche Pcr e procedure di Ivd. Rilevando il Dna da campioni di eruzioni cutanee pustolose o vescicolari, gli operatori possono confermare i casi sospetti di Mpox in modo efficiente ed efficace.
“Questo primo test diagnostico per l’Mpox inserito nell’elenco per l’uso di emergenza rappresenta una pietra miliare significativa nell’espansione della disponibilità di test nei Paesi colpiti” ha affermato Yukiko Nakatani, Vicedirettore generale Who per l’accesso ai medicinali e ai prodotti sanitari. “Aumentare l’accesso a prodotti medici di qualità garantita è fondamentale per i nostri sforzi nell’aiutare i paesi a contenere la diffusione del virus e proteggere la loro popolazione, soprattutto nelle regioni meno servite”.
CITATI: JEAN KASEYA, YUKIKO NAKATANISe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
21/03/2025
Con il Decreto Ministeriale n. 19 del 31 gennaio 2025, il Generale Daniel Melis e il dottor Cosimo Paladini si uniscono al dottor Mario Chiari per coordinare le misure contro la peste suina africana
A cura di Redazione Vet33
21/03/2025
Nella riunione del Comitato Ema del mese di marzo è stato approvato il primo vaccino contro la malattia emorragica epizootica. Pareri positivi anche per nuovi farmaci veterinari e aggiornamenti su...
A cura di Redazione Vet33
21/03/2025
Sedici ricercatori italiani replicano alla protesta di Coldiretti contro la carne coltivata: “Non esistono criticità, equipararla ai farmaci è un errore”. La richiesta di studi clinici e...
A cura di Redazione Vet33
21/03/2025
La Commissione Nazionale per la Formazione Continua ha presentato il Programma Nazionale ECM 2025, introducendo nuove aree strategiche come innovazione digitale, One Health e sicurezza degli...
A cura di Redazione Vet33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022