Cani
19 Aprile 2024Una ricerca mostra che la taglia di un cane incide profondamente sul tipo di malattie che può sviluppare nel corso della sua vita. Le malattie oculari, cardiache e respiratorie sono più comuni nei cani di piccola taglia, mentre quelle cutanee, ortopediche, tumorali e neurologiche in cani di taglia grande
La taglia di un cane incide sulle malattie che probabilmente sperimenterà nel corso della sua vita. I cani di piccola taglia solitamente vivono più a lungo rispetto a quelli di taglia grande e gigante, ma sono anche più soggetti a determinate patologie. Ad esempio, i cani di piccola taglia hanno maggiori probabilità di morire per malattie endocrine, mentre i cani di taglia grande sono più inclini a sviluppare problemi muscolo-scheletrici e gastrointestinali (GI). Una recente ricerca, basata sui dati riportati dai proprietari riguardo alla storia clinica dei cani iscritti al Dog Aging Project, ha studiato come l’età e la taglia di un cane influenzino i modelli di storia clinica delle malattie.
I dati raccolti
Lo studio si basa su 27.541 sondaggi compilati dai proprietari di cani da compagnia, fornendo informazioni riguardo la demografia dei cani, il loro stato di salute e la demografia dei proprietari. Il team di ricerca ha valutato 13 categorie di malattie riportate da almeno 500. Per comprendere come la storia delle malattie varia in relazione all’età e alla taglia, i ricercatori hanno esaminato la prevalenza a vita di ciascuna categoria di malattia in tre modi:
● in funzione dell’età e del peso;
● in funzione dell’età, del peso e dell’interazione età-peso;
● in funzione dell’età, del peso e dell’interazione età-peso, con l’aggiunta di un controllo per il sesso del cane, lo status di razza e la divisione censuaria.
I cani esaminati hanno un’età compresa tra quella dei cuccioli e quella dei cani anziani, con un’età mediana di 7 anni. Sono equamente distribuiti tra maschi e femmine, nonché per razza, con il 49% di pura razza e il 51% di razze miste, corrispondenti a 238 diverse razze. Labrador e Golden retriever costituiscono la maggior parte dei cani di pura razza. I rispondenti provengono da tutti gli Stati Uniti, con una maggioranza che indica di vivere in zone suburbane.
Risultati
Gli aggiustamenti per sesso, status di razza e regione geografica non hanno avuto un impatto significativo sulle associazioni tra le categorie di malattie valutate. Dal rapporto emerge che:
Condizioni della pelle: 7.915 cani hanno avuto una storia di malattie cutanee. I cani più anziani hanno una maggiore incidenza di condizioni cutanee, e quelli di taglia grande sono più comunemente colpiti rispetto ai cani di piccola taglia. I cani toy mostrano il tasso più basso in tutte le fasce d’età; mentre la prevalenza di condizioni cutanee aumenta con il progredire della taglia. La prevalenza a vita delle condizioni della pelle aumentava anche con il peso del cane.
Malattie infettive: 7.339 cani hanno avuto una storia di malattie infettive, con un’incidenza del 25% nei cuccioli e tra il 25% e il 28% negli altri gruppi di età. I cani di peso inferiore a 22 libbre mostrano la più bassa incidenza di malattie infettive (19%), mentre tutte le altre classi di taglia presentano un’incidenza che varia dal 27% al 30%.
Condizioni ortopediche: 5.287 cani hanno avuto una storia di malattie ortopediche. L’incidenza a vita aumenta con l’età, soprattutto nei cani di taglia maggiore, e la prevalenza a vita delle condizioni ortopediche è molto maggiore nei cani anziani di razza grande.
Condizioni gastrointestinali: 3.914 cani hanno avuto una storia di malattie gastrointestinali. L’incidenza di tali malattie aumenta dal 7% nei cuccioli al 18% nei cani anziani, e leggermente dal 14% nei cani di peso inferiore a 22 libbre al 16% nei cani di perso superiore a 88 libbre. L’incidenza aumenta costantemente con l’età nei gruppi di grandi dimensioni con l'età, e i cani di peso superiore a 88 libbre presentano una prevalenza a vita notevolmente più alta in tutte le età.
Condizioni dell’orecchio, del naso e della gola (ENT): 3.569 cani hanno avuto una storia di condizioni ENT, con un’incidenza che aumentava dal 3% nei cuccioli al 25% nei cani anziani e dal 13% nei cani di piccola taglia al 16% nei cani di taglia grande.
Cancro: 1.751 cani hanno avuto una storia di cancro. L’incidenza aumenta dal meno dell’1% nei cuccioli al 15% nei cani anziani. La prevalenza a vita per dimensioni è del 4% nei cani di piccola taglia e dal 6% all’8% nei cani di taglia grande. L’aumento della prevalenza per età è molto più pronunciato nei cani di più di 66 libbre.
Condizioni neurologiche: 1.324 cani hanno avuto una storia di malattie neurologiche. L’incidenza aumenta dal meno dell’1% nei cuccioli e nei giovani cani al 12% nei cani anziani. La taglia del cane non sembra associata a trend significativi, ma i cani di razza gigante mostrano un aumento più marcato con l’età rispetto a quelli di peso inferiore a 88 libbre.
Condizioni endocrine: 913 cani hanno avuto una storia di malattie endocrine. La prevalenza a vita è inferiore all’1% nei cuccioli e nei giovani cani, del 4% nei cani adulti più anziani e dell’8% nei cani anziani. I cani hanno sperimentato un aumento simile dell’incidenza man mano che invecchiavano, indipendentemente dalla taglia, ma maggiore era il cane, più alta la curva di prevalenza a vita.
Condizione oculare: 3.625 cani hanno avuto una storia di malattie oculari. L’incidenza aumenta dal 5% nei cuccioli al 28% nei cani anziani. I cani più piccoli presentano una maggiore incidenza di malattie (17%), rispetto a quelli di peso superiore a 88 libbre (10%).
Condizioni renali e urinarie: 2.122 cani hanno avuto una storia di malattie renali o urinarie. La prevalenza aumenta dal 2% nei cuccioli al 15% nei cani anziani. La prevalenza a vita è più alta nei cani di meno di 22 libbre (9%) e più bassa nei cani di più di 88 libbre (6%).
Condizioni cardiache: 1.567 cani hanno avuto una storia di malattie cardiache, con un’incidenza che aumenta dal meno dell’1% nei cuccioli e nei giovani cani al 14% nei cani anziani. I cani che pesano meno di 22 libbre hanno una prevalenza a vita dell’11%, mentre i cani di più di 88 libbre un’incidenza del 2%. La prevalenza nel corso della vita non è solo più alta nei cani di piccola taglia, ma è anche associata a un aumento significativamente più ripido tra i gruppi di età.
Condizioni del fegato o del pancreas: 970 cani hanno avuto una storia di malattie del fegato o del pancreas. L’incidenza aumenta dal meno dell’1% nei cuccioli e nei giovani cani all’8% nei cani anziani. I cani più piccoli sono più colpiti (6%), rispetto a quelli di taglia grande (2%). I cani di perso inferiore a 22 libbre hanno una prevalenza a vita significativamente più alta di malattie del fegato.
Condizioni respiratorie: 950 cani hanno avuto una storia di malattie respiratorie, con un’incidenza che aumenta dal meno dell’1% nei cuccioli all’8% nei cani anziani. La prevalenza diminuisce con la taglia, colpendo il 6% dei cani di piccola taglia e il 3% dei cani di taglia grande.
In sintesi, le malattie oculari, cardiache, del fegato o del pancreas, respiratorie e infettive sono più comuni nei cani di piccola taglia, mentre le malattie cutanee, ortopediche, GI, ENT, tumorali, neurologiche ed endocrine sono più comuni nei cani di taglia grande.
TAG: DOG AGING PROJECT, PICCOLA TAGLIA, RAZZA, TAGLIA, TAGLIA GRANDE, TAGLIA TOY
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