Professione
10 Gennaio 2025Dal 1° gennaio 2025, sono operativi i laboratori europei per la resistenza antimicrobica, i patogeni virali, batterici e zoonotici, e la Legionella, rafforzando così le difese contro le minacce sanitarie transfrontaliere
Dal 1° gennaio 2025 sono ufficialmente operativi i primi sei laboratori di riferimento dell’Unione Europea (Eurl) per la salute pubblica. Questa rete, creata per migliorare la preparazione dell’Ue nei confronti di gravi minacce sanitarie transfrontaliere, avrà il compito di garantire una rapida individuazione e risposta alle epidemie di malattie infettive. Resistenza antimicrobica nei batteri, patogeni zoonotici e Legionella. I laboratori, attivi per i prossimi sette anni, supporteranno quelli nazionali, armonizzando metodi di diagnosi e test per una sorveglianza efficace a livello europeo. La loro attività, finanziata nell’ambito del programma EU4Health, è regolata dal quadro normativo introdotto dal regolamento 2022/2371.
I sei nuovi laboratori riuniscono consorzi di competenze scientifiche provenienti da tutta l’Unione europea per migliorare la preparazione dell’Unione stessa e garantire una rapida individuazione e risposta in caso di epidemie di malattie infettive.
Gli Eurl supporteranno i laboratori nazionali di sanità pubblica garantendo la comparabilità dei dati e il rafforzamento delle capacità sui metodi di laboratorio a livello Ue. Ciò comprende gli sforzi di allineamento dei metodi di diagnosi e dei test per la sorveglianza, la notifica e la segnalazione delle malattie.
Rafforzeranno così le difese dell'UE di fronte a gravi minacce sanitarie transfrontaliere.
I sei Eurl coprono le seguenti aree:
● Resistenza antimicrobica nei batteri
● Patogeni virali trasmessi da vettori
● Patogeni virali emergenti, trasmessi dai roditori e zoonotici
● Patogeni batterici ad alto rischio, emergenti e zoonotici
● Legionella
● Difterite e pertosse
Il regolamento 2022/2371 sulle gravi minacce transfrontaliere per la salute ha introdotto un mandato legale per la designazione e l’implementazione di laboratori di riferimento europei nella sanità pubblica. A marzo 2024, la Commissione europea ha adottato un regolamento di esecuzione che ha così designato i primi sei Eurl. Altri tre sono stati designati da un regolamento di esecuzione nel novembre 2024. La rete di laboratori sarà gestita e coordinata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc).
TAG: ECDC, EU4HEALTH, EURL, LABORATORIO DI RIFERIMENTO UE, SALUTE PUBBLICASe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
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