Animali da Compagnia
12 Ottobre 2022 Quali variabili impattano maggiormente sul processo decisionale che porta a scegliere l'eutanasia rispetto a una morte non assistita.
La decisione di richiedere e procedere con l'eutanasia in un cane è complessa e i predittori di tali decisioni sono importanti. Uno studio* indaga i fattori di rischio (demografici e clinici) associati alla tipologia di morte (eutanasia o morte non assistita) in una popolazione di cani. Confrontando l'eutanasia con le morti non assistite, gli autori valutano le cause della morte per comprendere in che misura e in che modo esse condizionino il processo decisionale che porta a scegliere l'eutanasia rispetto a una morte non assistita. Per questo sono stati analizzati i dati obiettivo delle cartelle cliniche elettroniche di cani deceduti (morte non assistita ed eutanasia), ottenuti da un ospedale universitario veterinario di riferimento italiano dal 2010 al 2020. Le cause di morte sono state classificate in base al processo fisiopatologico e alla condizione degli organi. Il tasso di mortalità per eutanasia è stato del 40,7% (125/307), per morte non assistita il 50,8% (156/307), mentre solo l'8,5% dei cani (26/307) è morto accidentalmente. Principalmente l’eutanasia è stata richiesta in presenza di malattie neoplastiche (75,6%), degenerative (64,3%) e congenite (60%). Inoltre, i risultati rivelano che nei decessi per eutanasia, i predittori di rischio significativi erano il sesso femminile, l'età e del paziente e i processi neoplastici e degenerativi; mentre nei decessi non assistiti, i predittori di rischio significativi erano il sesso maschile, l'età e le condizioni di infezione/infiammatoria. Tali evidenze possono supportare eventuali interventi – anche in ottica preventiva - a sostegno della salute e del benessere animale.
* Risk Factors Regarding Dog Euthanasia and Causes of Death at a Veterinary Teaching Hospital in Italy: Preliminary Results
TAG: EUTANASIA, MORTE ACCIDENTALE, MORTE NON ASSISTITASe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
17/04/2025
Su The Lancet un gruppo di ricercatori avverte che fino al 10% della popolazione in alcune aree dell’America Latina è stata infettata. Condizioni climatiche come El Niño ne favoriscono la...
A cura di Redazione Vet33
17/04/2025
La Commissione AGRI del Parlamento Europeo analizza il Regolamento 1/2005: tra le criticità, tempi di viaggio, spazi insufficienti e gestione degli animali vulnerabili
A cura di Redazione Vet33
17/04/2025
Il Ministero della Salute aggiorna le raccomandazioni per un impiego responsabile degli antibiotici nella filiera suinicola, in linea con il Piano Nazionale di Contrasto all’Antimicrobico...
A cura di Redazione Vet33
17/04/2025
Il Tribunale del Lazio riconosce come legittima la decisione del Ministero della Salute di inserire il cannabidiolo nella tabella dei medicinali stupefacenti. Ribadite le modalità di prescrizione...
A cura di Redazione Vet33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022