Login con

Alert sanitari

10 Giugno 2022

Vaiolo delle scimmie, ecco gli errori per cui si sta propagando

Alla luce della rapida diffusione mondiale raggiunta in poche settimane dal Monkeypox, uno studio evidenzia lacune, omissioni e sottovalutazioni della ricerca scientifica sugli animali selvatici.


Vaiolo delle scimmie, ecco gli errori per cui si sta propagando

E mentre si moltiplicano le segnalazioni di casi di infezione da vaiolo delle scimmie, ormai nella maggior parte del globo, è già maturata una certezza su una delle principali cause di questa diffusione: la sottovalutazione dell’effettiva presenza dell’infezione in Africa. Un recente studio del Royal Veterinary College (RVC) pubblicato sull’ International Journal of Infectious Diseases, punta infatti il dito sulle lacune della ricerca nell'epidemiologia del virus Monkeypox (MPX) nei paesi endemici. In Nigeria, per esempio, il numero di casi confermati rappresenta probabilmente solo una piccola percentuale del numero reale di infezioni, e questo a causa della mancanza di test, e di pratiche di segnalazione incomplete.

Gli highlights della ricerca

In primo luogo, sottolinea il team RVC, nonostante il serbatoio animale in Africa sia variegato ed esteso, il virus MPX è stato isolato negli animali selvatici solo in due occasioni: in uno scoiattolo (il Funisciurus anerythrus) e in una scimmia (un mangabey fuligginoso). Se ne conclude, quindi, che tanto resta ancora da studiare e comprendere riguardo ai reservoir animali e a possibili spillover. Specialmente alla luce dei cambiamenti nell’uso del suolo e del loro impatto sulla distribuzione antropica e degli animali ospite. Una prima ipotesi avanzata dallo studio, è che la popolazione di roditori sinantropici sia aumentata negli ultimi anni in Africa portando a più interazioni uomo-roditore e quindi a una maggiore trasmissione di MPXV.

L’articolo RVC, inoltre ipotizza che quasi 45 anni dopo la fine della vaccinazione di routine contro il vaiolo, la soglia di immunità, anche a causa di una popolazione più numerosa e interconnessa, si sia abbassata, agevolando la circolazione del virus, a partire da un aumento della trasmissione già in Africa.

Dati questi presupposti, dunque, diventa necessaria e urgente una nuova stima del tasso di riproduzione di base ed effettivo, nelle diverse popolazioni.

La finalità ultima è quella di colmare le lacune nella ricerca relative ai focolai di MPX. E per questo – sottolinea lo studio - sono necessarie collaborazioni nazionali, regionali e internazionali. Inoltre, la recente individuazione di casi di MPX al di fuori dell'Africa indica l'importanza della ricerca One Health per limitare, controllare e/o sradicare le malattie infettive alla fonte.

“Increased outbreaks of monkeypox highlight gaps in actual disease burden in Sub-Saharan Africa and in animal reservoirs”. By Najmul Haider, Javier Guitian, David Simons, Eskild Petersen, Richard Kock, Alimuddin Zumla, Thirumalaisamy P. Velavan, Francine Ntoumi, Sofia R. Valdoleiros, Eskild Petersen, Richard Kock, Alimuddin Zumla.  https://doi.org/10.1016/j.ijid.2022.05.058

TAG: MONKEYPOX, MPXV, RVC

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

15/02/2025

Una guida pratica e di facile consultazione con una panoramica completa sulla parassitologia veterinaria, con un focus particolare sulle tecniche d’identificazione e trattamento

14/02/2025

Dopo Milano, presentato il “Decalogo per il mandato ordinistico” anche a Roma. La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani è pronta a un nuovo mandato: priorità a concertazione e...

A cura di Redazione Vet33

14/02/2025

Pubblicato l’elenco aggiornato dei medicinali veterinari generici e dei relativi originator. Ecco come consultarlo e che cosa fare in caso di assenze

A cura di Redazione Vet33

14/02/2025

Con un emendamento al Decreto Milleproroghe è stata confermata la proroga per l’assolvimento degli obblighi formativi previsti dal programma Ecm fino al 31 dicembre 2025

A cura di Redazione Vet33

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Vettys Integra, un pieno di energia per Cani e Gatti

Vettys Integra, un pieno di energia per Cani e Gatti

A cura di Pharmaidea

Arcaplanet, leader nel settore del Pet-care, apre il 2025 con una decisa accelerazione della sua espansione nel retail, rafforzando la sua leadership. Inaugurati 12 nuovi punti vendita

A cura di Redazione Vet33

EVENTI

chiudi

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top