Animali da Compagnia
22 Luglio 2024La Polizia di Stato lancia la campagna antiabbandono per sensibilizzare sul fenomeno dell’abbandono degli animali durante l’estate. Ecco come evitare di lasciare soli gli animali domestici e che cosa fare se si assiste a un abbandono
L’abbandono degli animali è un atto, oltre che crudele, illegale, e viene severamente punito dal codice penale italiano. Con l’avvicinarsi delle vacanze, la Polizia di Stato ha lanciato la campagna #SeNonTiPortoNonParto per sensibilizzare l’opinione pubblica su questo fenomeno, che in estate registra un aumento sensibile, mettendo a rischio sia la vita degli animali che la sicurezza stradale. Educare i proprietari a un “possesso responsabile” e sottolineare l’importanza di non lasciare soli i propri animali domestici è l’obiettivo.
La Polizia di Stato con il lancio della campagna antiabbandono #SeNonTiPortoNonParto richiama l’attenzione dei cittadini sul fenomeno dell’abbandono degli animali che, soprattutto durante la stagione estiva, complici le vacanze e le partenze, registra un aumento esponenziale. L’obiettivo è educare i proprietari di animali a un “possesso responsabile” perché un animale vagante, oltre a essere condannato a una morte certa, può essere pericoloso e provocare gravi incidenti stradali. Per evitare tutto ciò basta non abbandonare il proprio animale domestico e portarlo con sé, oppure cercare altre soluzioni per lasciarlo in sicurezza.
Per chi decide di partire con il proprio pet è utile conoscere le indicazioni della Polizia stradale sul trasporto degli animali: per una guida sicura, gli animali domestici devono viaggiare in apposita gabbia o contenitore oppure nel vano posteriore sempre con una barriera divisoria che li separi dalla parte anteriore dell’abitacolo.
Le strutture turistiche che accolgono gli animali sono sempre più numerose sia in Italia che all’estero mentre chi è impossibilitato a viaggiare in compagnia, può decidere di lasciare il proprio pet nelle tante pensioni per animali presenti su tutto il territorio nazionale.
Il 2023 ha visto più di 127 animali ceduti o abbandonati ogni 24 ore, con un aumento del 20% rispetto alle due estati precedenti. Secondo l’Ente Nazionale per la Protezione degli Animali, in Italia il numero di animali lasciati a bordo strada ogni anno in questa stagione supera i 130.000.
Se durante un viaggio capitasse di vedere un cane abbandonato o qualcuno mentre lo sta abbandonando, non si deve esitare a chiamare i numeri di emergenza delle Forze dell’ordine o della Polizia locale. L’abbandono non è solo un gesto crudele, ma anche un reato che comporta pene severe, tra cui il carcere e multe significative.
Fino a un anno di carcere e multe fino a 10.000 euro erano già previsti nel codice penale, ma ora nel nuovo codice della strada si aggiunge anche la sospensione della patente fino a un anno.
Chiunque abbandoni animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività è punito con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro. L’abbandono si configura quando l’animale è lasciato solo, senza che nessuno si prenda cura dello stesso.
Inoltre, nel nuovo codice della strada che, dopo essere stato approvato dal Parlamento e dalla Ragioneria di Stato, attende l’ultimo passaggio alla Camera per poi essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale, si prevede un aumento della pena di un terzo se si abbandonano gli animali senza usare un veicolo; in caso contrario, si avrà la sospensione della patente da 6 mesi a un anno.
E se l’abbandono dovesse porre in pericolo altri soggetti, saranno valide le norme previste per i reati di omicidio stradale e di lesioni personali stradali gravi o gravissime.
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