Professione
17 Aprile 2024È stata pubblicata l’edizione 2024 del QS World University Ranking by Subject, il rapporto che classifica gli atenei di tutto il mondo. In Italia, il miglior risultato è stato raggiunto dall’Università degli Studi di Milano, che si è posizionata 34esima
L’Università degli Studi di Milano, nella classifica del QS World University Ranking by Subject 2024, per quanto riguarda le scienze veterinarie è passata dal 48esimo al 34esimo posto, prima tra tutti gli Atenei italiani. L’anno scorso era invece seconda, alle spalle della Scuola Normale Superiore di Pisa, che quest’anno è stata superata anche dall’Alma Mater Studiorum di Bologna, ora al 47esimo posto.
La classifica
Il QS University Rankings by subject è una classifica annuale, redatta dall’agenzia Quacquarelli Symonds, che valuta le università di tutto il mondo per singoli ambiti disciplinari. Nel 2024, l’Università degli Studi di Milano si posiziona al 34° posto (79.2 punti) per la Medicina Veterinaria, seguita dall’Alma Mater di Bologna al 47° (78 punti). La Scuola Normale Superiore di Pisa si colloca tra il 50° e il 70° posto globale, insieme all’Università degli Studi di Torino e all’Università degli Studi di Padova.
I criteri
Per l’edizione 2024 l’agenzia ha analizzato 1559 istituzioni universitarie di 96 Paesi, valutando gli atenei in 55 discipline, suddivise in 5 macro settori (materie letterarie, ingegneristiche, life-science, scienze naturali e scienze sociali), sulla base di diversi indicatori (tra cui reputazione e numero delle citazioni).
Gli atenei USA guidano in 32 discipline, il doppio di quelli del Regno Unito, al primo posto in 16 discipline. L’Università di Harvard è prima in 19 discipline, seguita dal MIT, il Massachusetts Institute of Technology, primo in 11.
L’Italia è stabilmente seconda in Europa, dopo l’Olanda, per numero di posti in classifica complessivi: l’Università di Roma La Sapienza resta in vetta negli studi classici e di storia antica, con la Normale di Pisa al 5° posto nel mondo. La classifica piazza per il 2024 ben 56 università italiane, per un totale di 577 materie: il 45% dei piazzamenti è rimasto stabile, il 19% è in miglioramento, il 24% registra un calo.
L’ateneo più premiato sui cinque settori chiave è l’università degli Studi di Milano, prima in Medicina e chirurgia, Farmacia, Veterinaria, Odontoiatria e discipline legate allo Sport. In Odontoiatria, categoria introdotta quest’anno, è prima in Italia e tra le prime 100 nel mondo. L’ateneo, inoltre, resta saldamente al primo posto in Italia in Pharmacy and Pharmacology (33° posizione mondiale), Medicina (80°) e Sport related subjects (tra 101-140 posto). Nelle scienze della vita si piazzano 37 atenei italiani.
In ingegneria, 13 nostri atenei si piazzano tra i primi 50 al mondo e 27 nei primi 100 posti. Il Politecnico di Milano è 9° per ingegneria meccanica, aeronautica e manifatturiera, 12° per ingegneria civile, e del petrolio, 18° per ingegneria elettronica, 23° per scienza dei dati ed intelligenza artificiale; il Politecnico di Torino si trova al 22° posto in ingegneria del petrolio, al 28° in ingegneria meccanica, al 33° in ingegneria civile e al 38° in elettronica.
Nelle Scienze Naturali, l’Italia si distingue per un totale di 132 piazzamenti da parte di 31 atenei, con sette posizioni tra le prime 100 al mondo. Il Politecnico di Milano è 31° in Matematica, seguito da vicino dalla Sapienza, 32° con Fisica ed Astronomia.
Nelle Scienze sociali, l’Università Commerciale Luigi Bocconi è tra i primi 10 atenei al mondo in Marketing e Business Studies e tra i primi 20 per Economia e Contabilità e Finanza, mentre la Luiss Guido Carli è 19° in Politica e Studi Internazionali. Tra gli istituti specializzati, ci sono quattro eccellenze nel campo dell’arte e del design, con l’Istituto Marangoni e la NABA tra i primi 100 al mondo, oltre al Conservatorio di Roma Santa Cecilia per le Arti dello Spettacolo.
La top 10 di Medicina Veterinaria
Le prime dieci posizioni della classifica sono invece occupate dai seguenti istituti:
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