One Health
23 Settembre 2022 I cambiamenti climatici hanno reso necessario prolungare nel corso dell’anno il ricorso degli antiparassitari. Ma un abuso potrebbe creare gravi problemi all’ecosistema. Da BVA alcuni spunti di riflessione in chiave One-Health.
Per prevenire e curare vari parassiti, ma anche per allontanare eventuali rischi per la salute umana derivanti dalle minacce zoonotiche associate: questo il ruolo principe svolto dagli antiparassitari. Tuttavia, è sempre più diffuso il timore che un utilizzo indiscriminato di questi prodotti (a causa di una scarsa consapevolezza dei proprietari) possa impattare negativamente sull’ecosistema, sugli invertebrati, sugli animali selvatici e, quindi sulla salute pubblica.
Inoltre, si profila all’orizzonte la paura che si sviluppi una resistenza a questi prodotti antiparassitari, come accade già con i cavalli, anche se attualmente questa non sembri una minacci evidente per i pet. Ci troviamo dunque davanti a un emblematico caso di One- Health, visto che gli interessi in gioco sono molteplici e riguardano più sfere: umana, animale e dell’ecosistema in senso lato.
In questo scenario si inserisce la recente iniziativa lanciata dalla British Veterinary Association (BVA), dalla British Small Animal Veterinary Association (BSAVA) e dalla British Veterinary Zoological Society (BVZS) che propongono nuove risorse per aiutare i professionisti veterinari a praticare un uso responsabile e basato sul rischio dei prodotti antiparassitari per cani e gatti. Il primo passo è stato pubblicare un documento in cui vengono formulate 37 raccomandazioni, rivolte a una serie di stakeholder, per aiutare a far progredire la conversazione. A corredo di questa ampia e articolata posizione, ecco una nuova risorsa: un poster intitolato ' Uso responsabile dei parassiticidi per cani e gatti: il piano in cinque punti', che può essere esposto negli studi veterinari. Offre suggerimenti per ciascuno dei cinque punti su come adattare in pratica l'uso di antiparassitari.
I cinque punti
Lavorare con i clienti per prevenire e controllare la presenza di parassiti
Comprendere i potenziali rischi per animali, esseri umani e ambiente
Adottare un approccio basato sul rischio alla prescrizione
Garantire un uso appropriato
Registrare e monitorare l'utilizzo
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