Alert sanitari
23 Maggio 2024L’Asl di Sassari raccomanda la vaccinazione negli equidi, come misura di prevenzione alla malattia, dopo il riscontro di un caso sospetto di West Nile nelle campagne di Valledoria, in località Tamarici
Dopo che un caso sospetto di West Nile è stato riscontrato in un esemplare di cornacchia grigia nelle campagne di Valledoria, in località Tamarici, l’Asl di Sassari ha raccomandato la vaccinazione di tutti i cavalli e la segnalazione di eventuali volatili morti. Le misure preventive e le disinfestazioni sono fondamentali per controllare la diffusione del virus.
Il caso
Nei giorni scorsi, un caso sospetto di West Nile è stato riscontrato in una cornacchia grigia in località Tamarici, a Valledoria, in provincia di Sassari. Il Dipartimento di Prevenzione veterinaria dell’Asl di Sassari, in attesa della conferma del Centro di Referenza Nazionale di Teramo (CESME), ha raccomandato la vaccinazione dei cavalli e la segnalazione di volatili morti.
“Si chiede, agli allevatori dei cavalli di vaccinare i propri capi e segnalare ai Servizi veterinari della Asl tutti i casi di sintomatologia nervosa riscontrati in questa specie, che devono essere sottoposti ad indagini approfondite per escludere o confermare la WND indipendentemente dall’area geografica dove questi si manifestano” ha raccomandato il Direttore del Dipartimento di Prevenzione veterinaria dell’Asl di Sassari, Franco Sgarangella.
La West Nile Disease (WND) è una malattia infettiva trasmessa dalle zanzare, che può causare gravi sintomi neurologici e si mantiene nell’ambiente attraverso il continuo passaggio tra zanzare e uccelli selvatici. Nell’uomo è asintomatica in oltre l’80% dei casi, ma in persone anziane o con immunocompromesse si possono presentare forme più gravi (febbre alta, forti mal di testa, debolezza muscolare, disorientamento, tremori, disturbi alla vista).
In questa fase di sospetto della malattia, è necessario intensificare le attività di rimozione dei focolai larvali e le attività larvicide nei focolai non rimovibili nel territorio, attraverso interventi di disinfestazione ad opera delle amministrazioni comunali e provinciali. Serve inoltre potenziare l’informazione affinché le persone che vivono o lavorano nell’area provinciale interessata adottino le misure di protezione individuale e collaborino alle attività di rimozione dei focolai larvali. I cavalli presenti nelle aree colpite devono essere vaccinati come misura precauzionale.
“Nessun limite viene, invece, imposto per quanto riguarda la movimentazione degli stessi in aree endemiche ma, è opportuno attuare dei programmi di profilassi vaccinale prima di tali spostamenti, soprattutto verso territori dove è stata recentemente dimostrata la circolazione virale” ha precisato il Direttore Sgarangella.
TAG: ASL DI SASSARI, CAVALLI, DISINFESTAZIONE, VACCINAZIONE, VIRUS WEST NILESe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
15/02/2025
Una guida pratica e di facile consultazione con una panoramica completa sulla parassitologia veterinaria, con un focus particolare sulle tecniche d’identificazione e trattamento
14/02/2025
Dopo Milano, presentato il “Decalogo per il mandato ordinistico” anche a Roma. La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani è pronta a un nuovo mandato: priorità a concertazione e...
A cura di Redazione Vet33
14/02/2025
Pubblicato l’elenco aggiornato dei medicinali veterinari generici e dei relativi originator. Ecco come consultarlo e che cosa fare in caso di assenze
A cura di Redazione Vet33
14/02/2025
Con un emendamento al Decreto Milleproroghe è stata confermata la proroga per l’assolvimento degli obblighi formativi previsti dal programma Ecm fino al 31 dicembre 2025
A cura di Redazione Vet33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022