Alert sanitari
05 Dicembre 2023 Dopo diversi focolai riscontrati negli allevamenti, in Francia il livello di allerta per l’influenza aviaria passa da “moderato” a “elevato”

Se a inizio ottobre la Francia si è resa protagonista di un’inedita campagna di vaccinazione delle anatre contro l’influenza aviaria, nel tentativo di scongiurare una nuova "ondata" del virus, oggi si può dire che quell’obiettivo non è stato raggiunto. Anzi, il livello di allerta legato alla sua diffusione è stato innalzato da “moderato” a “elevato”, come si legge sulla Gazzetta Ufficiale francese.
Il livello di allerta legato alla diffusione dell’influenza aviaria in Francia è stato innalzato da “moderato” a “elevato”. La situazione è peggiorata dopo che sono stati riscontrati diversi focolai negli allevamenti e “una dinamica di infezione” determinata dalla possibilità che il virus si diffonda a causa delle rotte migratorie degli uccelli. L’innalzamento dell’allerta prevede, in particolare, l’isolamento del pollame, ossia che tutto il pollame venga tenuto all’interno degli allevamenti e che vengano adottate ulteriori misure di sicurezza per evitare la diffusione della malattia.
La Francia aveva dichiarato la scorsa settimana di aver rilevato un primo focolaio di influenza aviaria in una fattoria in Bretagna, nel nord-ovest. Poi è stato rilevato un altro focolaio tra i tacchini nel dipartimento della Somme, nel Nord, come affermato da Yann Nedelec, direttore del gruppo francese di industria avicola Anvol.
La strategia francese
Storico produttore di foie-gras, la Francia è stata l’unico Paese europeo ad adottare una disposizione come quella della vaccinazione. Lo scoppio dell’influenza aviaria in questa stagione metterà ora alla prova tale strategia. L’obiettivo francese è di vaccinare oltre 60 milioni di anatre, ma solo il 70% ha ricevuto una prima vaccinazione, mentre il 40% era già completamente vaccinato entro la fine del mese scorso, ha riferito Marie-Pierre Pe, direttrice del gruppo industriale francese di anatre e foie gras Cifog.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
07/11/2025
Al Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie dell’Università di Bologna, Zoetis Italia ha premiato tre professioniste che stanno contribuendo a rendere il settore zootecnico più inclusivo,...
A cura di Redazione Vet33
07/11/2025
Secondo la Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), le temperature superiori alla media stanno consentendo la sopravvivenza delle zanzare anche in autunno avanzato, con possibili implicazioni...
A cura di Redazione Vet33
07/11/2025
In un’azienda agricola del Gemonese, i carabinieri forestali hanno trovato una trentina di bovini in condizioni critiche e resti ossei di altri animali sepolti illegalmente
A cura di Redazione Vet33
07/11/2025
La Regione stanzia fondi straordinari per le aziende zootecniche danneggiate dalla diffusione della malattia virale: previste procedure semplificate e una task force di monitoraggio
A cura di Redazione Vet33

©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022