One Health
01 Dicembre 2023 Chiuso l’ultimo Rapporto Esvac, Ema inizia una nuova fase nel monitoraggio degli antimicrobici veterinari. Dal 2024 i dati su vendite e uso di antimicrobici dovranno essere comunicati attraverso la piattaforma Asu
La conclusione del 13° e ultimo Rapporto Esvac, emesso il 20 novembre, segna un importante traguardo per l’European Medicines Agency (Ema) nel monitoraggio degli antimicrobici veterinari. Iniziato con 9 Paesi nel 2010, il progetto ha ampliato la sua portata a 31, dimostrando un impegno costante nel tempo verso la riduzione dell’uso di antimicrobici.
Il rapporto ha evidenziato un calo significativo nelle vendite di antimicrobici in tutta Europa, con un’impressionante riduzione del loro utilizzo in ambito zootecnico. Sotto la guida dell’Ema, Esvac ha dimostrato come sia possibile ridurre l’uso di antimicrobici negli animali destinati alla produzione alimentare. Gli ultimi risultati mostrano un miglioramento anche nei Paesi che inizialmente erano meno inclini alla riduzione.
Concluso Esvac, inizia ora un periodo di trasformazione guidato dal Regolamento (Ue) 2019/6 sui medicinali veterinari, che introduce un sistema obbligatorio di raccolta dati per tutti i Paesi dell’Unione.
Una nuova fase
A partire da gennaio 2024, i dati sulle vendite e l’uso di antimicrobici in ambito veterinario dovranno essere comunicati attraverso la nuova piattaforma Asu (Antimicrobial Sales and Use), sviluppata in linea con l’articolo 57 del Regolamento (Ue) 2019/6. Questo sistema sarà adottato in tutti gli Stati membri dell’Unione europea e dello Spazio economico europeo, inclusa l’Italia.
La nuova piattaforma inizierà nel 2024 con la raccolta dei dati relativi a specie specifiche come bovini, suini e avicoli, per poi espandersi a tutte le specie allevate per la produzione di alimenti entro il 2027. Dal 2030, verranno inclusi anche gli animali non destinati alla produzione alimentare. I rapporti annuali dell’Ema, a partire dal 2025, saranno pubblicati entro il 31 dicembre di ogni anno.
Il cambiamento da Esvac alla piattaforma Asu rappresenta un passo significativo verso un monitoraggio più rigoroso e sistematico dell’uso degli antimicrobici nel settore veterinario. Questo sforzo globale riflette l’impegno dell’Unione Europea per una produzione alimentare più sostenibile e sicura, con un occhio di riguardo per la salute animale e umana.
A cura di Francesca Innocenzi
TAG: AMR, ANTIMICROBICI, ASU, EMA, ESVAC, REGOLAMENTO (UE) 2019/6Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
01/11/2024
In Italia, l’aumento delle temperature favorisce la diffusione di flebotomi nella pianura del nord-est e di zecche sulle Alpi. Aumentano così le sfide nella prevenzione delle malattie trasmesse da...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2024
Sono state individuate le prime positività del sierotipo 3 nell’Italia continentale. Riguardano alcuni tori di un centro di fecondazione artificiale di Ton, in Val di Non. Il virus finora era...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2024
È stata diffusa la circolare interministeriale con i criteri per la formazione teorica prevista per i valutatori veterinari del Sistema SQNBA e le linee guida per gli enti di erogazione...
A cura di Redazione Vet33
31/10/2024
L’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana diventa Centro di eccellenza per la salute dei primati non umani, rafforzando la sorveglianza One Health e la prevenzione delle...
A cura di Redazione Vet33
©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022