Alert sanitari
27 Giugno 2023 Influenza aviaria, il focolaio polacco, da poco confermato, ha ancora origine sconosciuta
Il riscontro è recentissimo: l’Ispettorato veterinario polacco, infatti, ha annunciato che degli 11 gatti testati presso l'Istituto Veterinario Nazionale di Puławy, 9 hanno dato un risultato positivo per l'influenza aviaria H5N1. I campioni positivi provengono da Poznań, Tri-City e Lublino. Sono in corso ulteriori studi dettagliati sul materiale genetico dei virus. Ricerche preliminari escludono l'origine del virus influenzale che nelle ultime settimane sta facendo ammalare i gabbiani. La fonte dell'infezione non è stata ancora identificata. Oggi si è tenuto un incontro sanitario ed epizootico, in cui è stato discusso un piano per ulteriori azioni. Sono in corso lavori per stabilire un protocollo per il monitoraggio della malattia nei gatti al fine di raccogliere dati più dettagliati sul suo decorso e sulla sua comparsa.
Al momento le autorità consigliano il rispetto delle basilari regole di biosicurezza:
● Tenere i gatti in casa, se possibile.
● Chi li lasciasse su balconi e terrazzi è tenuto a lavare preventivamente le superfici substrati;
● Prevenire il contatto tra gatti e altri animali selvatici, compresi gli uccelli;
● Impedire ai gatti di entrare in contatto con le calzature utilizzate fuori casa;
● Nutrire i gatti solo con cibo proveniente da fonti conosciute;
● Lavarsi le mani dopo il contatto con gli animali (mantenendo le norme igieniche standard dopo essere usciti dal tribunale).
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