alert sanitari
12 Maggio 2023 Diminuisce il numero di focolai di influenza aviaria ad alta patogenicità (HPAI) nel pollame, ma i gabbiani continuano ad essere pesantemente colpiti dal virus. Gli aggiornamenti dell’EFSA.
Aviaria, si intravede uno spiraglio: i focolai nel pollame, infatti, sono in calo. Purtroppo, non può dirsi lo stesso per i gabbiani, ancora pesantemente colpiti. Quanto al rischio per l’uomo, esso si conferma basso.
A dirlo è l’ultima relazione di EFSA, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC) e laboratorio di riferimento dell'UE (EURL). Ma vediamo i dati più nel dettaglio: a marzo e aprile 2023 i focolai sono stati meno numerosi rispetto al precedente periodo di riferimento (dal 3 dicembre 2022 al 1º marzo 2023).
Così come pure rispetto alla primavera 2022. Diversa la situazione per gli uccelli selvatici: i casi, infatti, sono diminuiti a marzo e aprile rispetto al precedente periodo di riferimento, ma è aumentati rispetto alla primavera 2022. Sembra che il virus si sia ben adattato agli uccelli selvatici, colpendo pesantemente i gabbiani dalla testa nera e aumentando la mortalità di specie selvatiche minacciate come il falco pellegrino.
A livello globale l’aviaria ad elevata patogenicità sta continuando ad espandersi nelle Americhe e si prevede che raggiungerà l'Antartide nel prossimo futuro. Le infezioni sono state rilevate per la prima volta in sei nuove specie di mammiferi, tra cui mammiferi marini e mustelidi. Due casi sono stati segnalati in gatti negli Stati Uniti e un caso in un cane in Canada.
Quali precauzioni adottare?
L'EFSA raccomanda di evitare che gli animali domestici siano esposti ad animali morti o malati nelle aree colpite dall'HPAI.
Qui una panoramica della situazione tra marzo e aprile 2023.
Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
04/12/2023
Un altro caso di influenza aviaria ad alta patogenicità, questa volta in provincia di Verona, ha spinto il Ministero della Salute a richiamare sulla...
A cura di Redazione Vet33
04/12/2023
Un’azienda californiana di biotecnologie sta sviluppando un farmaco sperimentale per aumentare l’aspettativa di vita dei cani di grande taglia. Secondo...
A cura di Redazione Vet33
04/12/2023
Da novembre 2019, il settore globale della salute animale ha compiuto progressi significativi rispetto ai 25 obiettivi stabiliti nella Tabella di marcia per...
04/12/2023
L’ennesimo grave atto di intimidazione nei confronti dei Medici Veterinari. Tagliate tutte e quattro le ruote dell’autovettura della vittima, che si...
A cura di Redazione Vet33
©2023 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022