Cani
17 Ottobre 2022 Sesso, razza ed età tra i principali fattori di rischio nello sviluppo dell’ipotiroidismo canino.
L'ipotiroidismo è un disturbo ormonale comunemente diagnosticato nei cani, derivante da una carenza di ormone tiroideo. I cani affetti mostrano spesso aumento di peso, letargia, perdita di pelo e intolleranza alle basse temperature. Ma qual è la frequenza della diagnosi di ipotiroidismo e quali le razze più a rischio e quelle meno soggette al problema? Uno studio realizzato nel Regno Unito ha approfondito il tema, lavorando su cartelle cliniche anonime di 905.553 cani. Complessivamente, sono stati identificati 2.105 casi con diagnosi di ipotiroidismo, ovvero lo 0,23%. Sono 24 le razze risultate più sensibili a questa disfunzione tiroidea, mentre 9 hanno mostrato un rischio ridotto. Rispetto agli incroci, le razze a più alto rischio di ipotiroidismo sono risultate: Standard Doberman pinscher (17,02 volte il rischio), Tibetan terrier (11,25 volte il rischio), Boxer (10,44 volte il rischio), Alaskan malamute (9,71 volte il rischio), American cocker spaniel (8,64 volte il rischio) pastore delle Shetland (8,25 volte il rischio). A rischiare meno, invece, il West Highland white terrier (0,40 volte il rischio), il Jack Russell terrier (0,40 volte il rischio), lo Shih-tzu (0,38 volte il rischio), lo Yorkshire terrier (0,38 volte il rischio), il Carlino (0,29 volte il rischio), e il bulldog francese (0,27 volte il rischio). L'eziologia di queste apparente refrattarietà all'ipotiroidismo in molte razze di piccole è sconosciuta, ma potrebbe offrire utili strade future per la ricerca. Di particolare interesse, inoltre, il fatto che i cani Cavapoo o Cavachon non hanno mostrato alcun caso di ipotiroidismo nello studio attuale, nonostante nella coorte fossero compresi 3500 esemplari di ciascuna di queste razze. Oltre alla razza, tra i fattori di rischio individuati dallo studio sono emersi: il peso (i cani che pesavano sopra la media rispetto ai parametri di razza e sesso avevano 2,06 volte il rischio di ipotiroidismo rispetto ai cani il cui peso era al di sotto della loro media) e l’età avanzata.
La conoscenza di queste informazioni può aiutare i proprietari di cani e i professionisti veterinari a individuare prima i casi di ipotiroidismo e quindi a iniziare prima il trattamento per proteggere il benessere dei cani colpiti.
O’Neill, D.G., Khoo, J.S.P., Brodbelt, D.C. et al. Frequency, breed predispositions and other demographic risk factors for diagnosis of hypothyroidism in dogs under primary veterinary care in the UK. Canine Med Genet 9, 11 (2022).
Foto apertura: Rodnae
TAG: BOXER, DOBERMAN, IPOTIROIDISMO, TIBETAN TERRIERSe l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:
Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!
POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE
13/05/2025
Dal 1° Rapporto sulle abitudini delle famiglie italiane con gli animali da compagnia, emerge che per 9 italiani su 10 i propri pet sono un rimedio contro la solitudine. Cresce il concetto di pet...
A cura di Redazione Vet33
13/05/2025
Il 28 maggio a Roma un Convegno promosso dall’Iss e dal Ministero della Salute che approfondirà criticità e soluzioni per valutare e mitigare i rischi ambientali legati all’uso dei medicinali...
A cura di Redazione Vet33
13/05/2025
Via libera al viaggio degli animali da compagnia in cabina, anche oltre i limiti di peso attuali. Il Cda dell’Ente Nazionale dell’Aviazione Civile ha dato l’ok per trasportini sopra i sedili e...
A cura di Redazione Vet33
13/05/2025
La Federazione Nazionale Ordini Veterinari Italiani esprime soddisfazione per le nuove disposizioni che favoriscono il viaggio in cabina degli animali domestici, sottolineando l’importanza di norme...
A cura di Redazione Vet33
©2025 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)
Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022