Login con

Professione

16 Febbraio 2022

Le 4 regole per un ambulatorio veterinario sostenibile

Ambulatorio sostenibile: da Vet Sustain, in collaborazione con con BVA , BVNA e SPVS  una check list per la pratica veterinaria più ecologica


Sostenibilità anche in ambulatorio? Ecco i punti che uno studio veterinario può considerare per diventare più sostenibile Creata da Vet Sustain in collaborazione con BVA , BVNA e SPVS, la check list individua poche semplici pratiche quotidiane che nel complesso possono fare la differenza. Innanzitutto (ed eccoci alla prima mossa), è bene adottare un uso responsabile delle risorse.

E l’accorgimento è semplice, basta ridurre al minimo il ricorso alla plastica, per esempio, ove possibile ricorrendo a soluzioni biodegradabili anche nella strumentazione. E poi attenti al riscaldamento, meglio optare per fonti rinnovabili. E, per evitare sprechi inutili, basta stampare senza criterio: meglio affidarsi ai formati digitali. E, a proposito di sprechi, anche nell’utilizzo dell’acqua est modus in rebus… Infine, naturalmente, mai dimenticare di riutilizzare e riciclare quanto più sia possibile.

E veniamo alla seconda mossa: operare nella propria quotidianità professionale in modo sostenibile. Cosa vuol, dire? Semplice: rispettare le norme ambientali, tanto per cominciare, a partire dall’adeguamento dei locali dell’ambulatorio a criteri di eco-building, per continuare con la promozione dei trasporti green. E poi ridurre al minimo il ricorso preventivo a sostanze chimiche ecotossiche (meglio circoscrivere il rischio di infezioni ricorrendo a misure basate sull’evidenza). Stessa attenzione alla limitazione dei gas effetto serra degli agenti anestetici.Infine, ovviamente, puntare al benessere animale e alle pratiche agricole sostenibili.

Terzo accorgimento per essere virtuosi: ricorrere responsabilmente all’utilizzo di medicinali, evitando di eccedere con antibiotici e antiparassitari, gestendo con scrupolo le scorte lo stoccaggio di farmaci, programmarne un corretto smaltimento.

Quarto e ultimo punto, suggello di una pratica virtuosa, è il potenziamento del proprio team che va incoraggiato e sostenuto, anche valutandone i livelli di benessere lavorativo      

TAG: AMBULATORIO VETERINARIO, SOSTENIBILITà

Se l'articolo ti è piaciuto rimani in contatto con noi sui nostri canali social seguendoci su:

Seguici su Linkedin! Seguici su Facebook!

Oppure rimani sempre aggiornato in ambito veterinario, iscrivendoti alla nostra newsletter!

POTREBBERO INTERESSARTI ANCHE

12/12/2024

La Federazione Veterinari, Medici e Dirigenti Sanitari (FVM) ha diffuso un comunicato stampa per denunciare la situazione di stallo riguardante il contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL)...

12/12/2024

Un’importante novità interessa il percorso di specializzazione dei medici veterinari e delle altre professioni sanitarie non mediche. Nelle integrazioni alla Legge di Bilancio è stato inserito un...

12/12/2024

Il 10 dicembre 2024, l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha pubblicato la versione 9.1 del modello QRD (Quality Review of Documents) per i medicinali veterinari.

11/12/2024

Un importante riconoscimento per il settore della sanità animale arriva dalla prima edizione del progetto "One Health Ambassador", promosso da Boehringer Ingelheim ed Edra. Tra i vincitori figura...

 
Resta aggiornato con noi!

La tua risorsa per news mediche, riferimenti clinici e formazione.

 Dichiaro di aver letto e accetto le condizioni di privacy

AZIENDE

Phovia: il sistema che supporta una rapida rigenerazione cutanea per cani e gatti

Phovia: il sistema che supporta una rapida rigenerazione cutanea per cani e gatti

A cura di Vetoquinol

Il 10 dicembre 2024, l'Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) ha pubblicato la versione 9.1 del modello QRD (Quality Review of Documents) per i medicinali veterinari.

EVENTI

chiudi

©2024 Edra S.p.a | www.edraspa.it | P.iva 08056040960 | Tel. 02/881841 | Sede legale: Via Spadolini, 7 - 20141 Milano (Italy)

Registrazione Tribunale di Milano n° 5578/2022 del 5/05/2022

Top